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Tre giorni di febbre alta, poi il malore: Gloria muore a 30 anni in ospedale, disposta l’autopsia

Gloria Baccellini, 30enne di Pontedera, è morta all’ospedale di Cisanello dopo tre giorni di febbre alta e un malore improvviso che i familiari non riescono a spiegarsi. Sulla salma della 30enne verrà effettuata l’autopsia: gli accertamenti sul corpo serviranno a chiarire le cause del decesso.
A cura di Eleonora Panseri
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Gloria Baccellini, 30 anni.
Gloria Baccellini, 30 anni.

Gloria Baccellini, 30enne di Pontedera, è morta all'ospedale di Cisanello dopo tre giorni di febbre alta e un malore improvviso che i familiari non riescono a spiegarsi. La giovane, nei giorni precedenti al decesso, era stata anche visitata da un medico, come riporta Il Tirreno, ma nulla faceva immaginare quello che sarebbe successo poco dopo.

La salma della 30enne ora è stata trasferita nel reparto di Medicina legale, dove sul corpo verrà effettuata l'autopsia. Gli accertamenti medico legali serviranno a chiarire le cause del decesso.

La corsa al pronto soccorso, il ricovero in ospedale e l'intervento al cuore

Gloria era stata portata al pronto soccorso di Pontedera, dopo aver accusato un malore, seguito a tre giorni di febbre che non avevano destato particolare preoccupazione. Qui la giovane sarebbe andata in arresto cardiaco, con gli organi vitali compromessi dalla mancanza di ossigeno.

Immediato è stato il trasferimento d'urgenza all’ospedale di Cisanello, dove è stata trasportata in cardiochirurgia e operata al cuore. Gloria è rimasta in vita attaccata a un macchinario per qualche giorno, ma non ce l'ha fatta ed è deceduta. La giovane lascia i genitori, con cui lavorava in un bar vicino all'ospedale Lotti, e il fratello.

La famiglia sull'autopsia: "Vogliamo sapere cosa è successo"

La notizia della tragedia si è diffusa ieri, mercoledì 10 aprile, a Pontedera e ha scosso la comunità. Chi la conosceva descrive Gloria come una ragazza solare, sportiva, piena di interessi. Amava la vita all'aperto, le passeggiate, i viaggi. Aapparentemente non aveva particolari problemi di salute.

È stata la famiglia, come conferma il padre della giovane, a richiedere che sulla salma della figlia venisse effettuata l’autopsia: "Lo facciamo per noi, per sapere cosa è successo – spiega un familiare – c’è poco altro da aggiungere, se non che è un grande dolore". La data dei funerali sarà decisa quando il feretro potrà tornare a Pontedera per l’ultimo saluto, dopo che il medico legale avrà effettuato tutti gli accertamenti necessari.

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