Storia clandestina con la badante, lei lo ricatta: “50mila euro o parlo”

Una relazione extraconiugale con la giovane badante di un parente di famiglia è costata cara ad un 50enne professionista di Jesi, in provincia di Ancona. La donna, una 26enne rumena che era d'accordo con il marito, infatti, ha iniziato a minacciarlo e ricattarlo intimandogli di consegnare 50mila euro in contanti in cambio del silenzio sulla loro storia. Alle prime reticenze dell'uomo la badante, anche lei residente a Jesi da molto tempo, ha chiesto l'aiuto del marito connazionale che ha iniziato a minacciare di ricorrere a violenze fisiche nei confronti dei parenti dell'uomo. Il professionista 50enne così, spaventato dalle minacce e soprattutto dal fatto che il rumeno vantava amicizie “pericolose” con altri pregiudicati, ha deciso di denunciare lui e la badante recandosi alla stazione dei carabinieri di Jesi. Con l'aiuto dei militari dell'arma, quindi, è scattata la trappola. Ieri pomeriggio il 50enne ha dato appuntamento alla coppia per consegnare un primo acconto della somma, incontro regolarmente avvenuto nell'abitazione dove la donna espletava le sue funzioni di badante, ma registrato dai carabinieri.
I due coniugi arrestati – Durante l'incontro e la consegna della busta con i soldi, la donna ha ripetuto le minacce già raccontate nella denuncia dal professionista. La donna è stata subito fermata e arrestata in flagranza di reato, mentre il marito è stato raggiunto dai carabinieri presso la sua abitazione e dichiarato in stato di fermo. La busta, contenente 500 euro in contanti, è stata recuperata dalla borsa della donna e restituita alla vittima. Durante l'interrogatorio i coniugi hanno confessato il fatto così l'uomo è stato tradotto in carcere, mentre la moglie, è agli arresti domiciliari per assistere la figlia di due anni.