Stava a guardare mentre i suoi studenti picchiavano una disabile: sospesa prof in Piemonte

Non mosse un dito mentre i suoi studenti picchiavano una loro compagna disabile con botte e sputi, e per di più registrando tutto con il telefonino. Per questo una professoressa dell'istituto alberghiero Giulio Pastore di Varallo Sesia, in provincia di Vercelli, è stata sospesa per 20 giorni. Le immagini dell'atto di bullismo vennero fatte circolare sui social network finché non destarono l'attenzione anche dei carabinieri, che non esitarono a sporgere denuncia nei confronti di quattro minorenni. Ben presto, tuttavia, anche il ministero dell'Istruzione si è mosso: a E.A., insegnante di lingua inglese, è stato decurtato lo stipendio del 50%, poi è arrivata anche la sospensione. Nel video girato dai bulli la donna resta impassibile persino di fronte alle richieste d'aiuto della vittima.
I bulli sono stati tutti denunciati: hanno tra i 15 e i 16 anni, tre di loro picchiavano e uno immortalava il tutto con lo smartphone. Due sono stati sospesi e quasi certamente verranno bocciati, ma dovranno anche partecipare a programmi di reinserimento e di studio. Insomma, per loro non sarà affatto un'estate spensierata. Ma l’Ufficio scolastico regionale di Torino ha deciso di intervenire anche nei confronti della docente impartendo una sospensione e il taglio dello stipendio. Dal canto suo la professoressa ha potuto difendersi presentando memoriali su quanto accaduto.
Il preside dell'Istituto Alberghiero ha commentato a La Stampa: "Non voglio entrare nel merito della sanzione; in questi ultimi giorni di scuola, con le ultime interrogazioni e verifiche, ho dovuto provvedere ad assegnare sei ore in esubero a tre insegnanti, trattandosi di una cattedra da 18 ore. Il reintegro in servizio della docente dovrebbe avvenire a esami di maturità in corso; per fortuna lei non era membro della commissione interna".