Senza stipendio da marzo e senza lavoro da giugno, si toglie la vita
Dal marzo scorso non percepiva lo stipendio e da giugno aveva perso definitivamente il lavoro in una impresa edile della sua zona. Spossato da questa situazione, stressato dai conti da pagare e mortificato dall'essere rimasto senza un impiego: cause che, secondo i carabinieri di Mirto Crosia, nel Cosentino, potrebbero essere alla base della decisione di un uomo di 49 anni che si è suicidato gettandosi dal tetto dell'abitazione dei suoceri. Dopo il drammatico gesto l'uomo è stato subito soccorso e portato nell'ospedale di Rossano ma è morto dopo poche ore per la gravità delle ferite riportate. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, il suicida soffriva di crisi depressive che sarebbero cominciate con la perdita del lavoro e si sarebbero aggravate via via nel tempo.