Scandalo Grinzane Cavour, Soria: “Feci regali a Chiamparino, Bresso, Augias e Placido”

Ci sono attori, scrittori e politici tra i presunti beneficiari di "regali" elargiti a piene mani da Giuliano Soria, che al processo d'appello per lo scandalo del Grinzane Cavour ha deciso di fare i nomi. Il fondatore del prestigioso premio letterario ha rivelato le identità di coloro che avrebbero beneficiato di doni a dir poco generosi: soldi in nero, viaggi e feste. Ci sono politici come Sergio Chiamparino e Mercedes Bresso, ma anche Francesco Giro e Giampiero Leo. Non mancano scrittori, come Corrado Augias, Alain Elkann e Philip Roth, ma ci sono anche attori come Michele Placido e Giancarlo Giannini, Stefania Sandrelli ed Isabella Ferrari.
Senza ombra di dubbio il nome di maggior spicco è quello di Chiamparino, oggi presidente della Regione Piemonte, a cui Soria avrebbe donato 25 mila euro per la campagna elettorale: "I primi 20 mila euro direttamente a lui in un bar in Piazza Vittorio Veneto, la seconda volta a casa di Fiorenzo Alfieri". Un "aiutino" sarebbe stato elargito anche a Mercedes Bresso, predecessore di Chiamparino: alla donna sarebbe stata organizzata un'esclusiva festa di compleanno a San Pietroburgo. Soria ha però fatto i nomi di altri vip, come Corrado Augias, definito il "più vorace" e che avrebbe percepito denaro in nero per partecipare a degli eventi. Tutti gli accusati hanno smentito. Augias – che ha presentato quattro volte il Grinzane – ha spiegato che "queste prestazioni mi sono state pagate come rimborso spese a forfait e una volta sotto forma di premio letterario che è esentasse. Comunque di tutte le somme guadagnate ho sempre dato conto al fisco". La Bresso parla di "affermazioni assolutamente false", mentre Chiamparino dice: "Può darsi che Soria abbia partecipato a qualche cena di finanziamento, organizzata dall'assessore alfieri o da qualcun altro, questo non posso escluderlo. Ma non ho mai avuto rapporti finanziari con lui".