Roma: relazione tra professoressa e allieva delle medie, chiesto il processo

Una particolare simpatia tra una professoressa e una sua allieva minorenne di una scuola media di Roma si è trasformata con il tempo in una relazione amorosa che ora rischia di mettere nei guai l'insegnante. Dopo aver scoperto il rapporto tra le due, la madre della ragazzina infatti si era rivolta alle forze dell'ordine che dopo alcune verifiche avevano avviato un'indagine. Al termine dell'inchiesta la Procura capitolina ora ha chiesto il rinvio a giudizio per la professoressa 40enne insegnante in scuola media al Tuscolano. Per i pm che hanno coordinato le indagini infatti si tratta di veri e propri abusi sessuali su minore, mentre la difesa della donna smentisce ogni violenza o costrizione e parla solo di rapporto platonico. Secondo la ricostruzione dell'accusa la ragazzina e la docente sarebbero entrate in sintonia tra i banchi di scuola iniziando un rapporto di amicizia che poi si sarebbe sviluppato trasformandosi in una relazione vera e propria, che però secondo la docente era pienamente condivisa.

La donna dal suo canto infatti ha negato l'esistenza di rapporti sessuali completi. Sul caso la Procura non fornisce altri elementi e mantiene  il massimo riserbo "per evitare che venga violata irrimediabilmente la privacy delle protagoniste". Intanto nell'udienza preliminare che si è svolta mercoledì per stabilire se procedere con il processo, è stato disposto il rinvio a causa di un difetto di notifica. Sarà il Giudice per le udienze preliminari Maria Paola Tomaselli a valutare se accogliere o meno la richiesta di rinvio a giudizio avanzata dal pm Tiziana Cugini.