Ragusa, 17enne si tuffa per un bagno in mare e annega: corpo recuperato dai sommozzatori

È stato recuperato questa mattina il corpo senza vita del giovane dato per disperso ieri pomeriggio nel mare di Scoglitti, nel Ragusano. Il cadavere è stato individuato dai sommozzatori dei vigili del fuoco di Reggio Calabria che avevano iniziato a scandagliare una zona dopo aver dato il cambio ai colleghi di Catania. Si è in attesa delle determinazioni dell’Autorità giudiziaria. Il giovane si chiamava Ait Allal Ayoub, 17 anni. La vittima è stata riconosciuta dal fratello.
Il corpo era stato trascinato dal mare agitato e dalla forte corrente, a circa 200 metri dalla battigia nella zona di ponente vicino al porto della cittadella marinara. Le ricerche erano scattate nel pomeriggio di ieri intorno alle 17,30 e avevano impegnato mezzi navali e aerei della guardia costiera oltre ai vigili del fuoco, ambulanza e polizia di Stato.
A quando al momento è dato sapere, si tratterebbe di un ragazzo diciassettenne di origini marocchine. Il giovane si era tuffato in mare nella zona della Riviera Lanterna e gli altri bagnanti, non vedendolo tornare, avevano dato l’allarme alla Guardia costiera, che aveva immediatamente dato inizio alle ricerche.