“Raccogliete la spazzatura che avete gettato a terra”: picchiato da baby gang

Forse talvolta sarebbe meglio far finta di niente, farsi gli "affari propri" anche se in verità si vorrebbe porre fine a maleducazione e degrado. Se lo starà dicendo in queste ore anche il signor Dario Fabbris, 63 anni, trevigiano ora residente a Silea, colpevole di aver cercato di porre rimedio a quella che secondo lui era una palese ingiustizia. Per questo è stato preso botte in pieno giorno da un gruppo di minorenni nella nuovissima piazzetta Santa Maria dei Battuti, finendo anche al pronto soccorso con il volto tumefatto e una sospetta lesione alla gamba sinistra.
L'episodio di violenza si è verificato ieri quando erano da poco scoccate le 17. "Stavo passando per andare a recuperare l'auto in Riviera – spiega – e di fronte alla bottega self service 24 ore vedo un gruppo di ragazzi che butta bicchieri di plastica per terra. Mi fermo e dico di raccoglierli. Per tutta risposta mi si avvicinano in due. Uno mi dà un pugno in faccia, al quale rispondo, e l'altro mi prende a calci". Pochi secondi più tardi anche altri due gli sono addosso. Un ragazzo in tuta cerca di sedare la rissa e ci finisce dentro. Il risultato? Fabbris è finito al pronto soccorso, mentre i carabinieri stanno cercando i responsabili.