Picchia l’ex fidanzata incinta per farla abortire, 24enne arrestato a Lanciano

Botte e violenze all'ex fidanzata 22enne incinta perché lui non voleva il bambino e dubitava di essere il padre. Per questo un uomo di 24 anni di Lanciano è stato arrestato dai carabinieri e ora dovrà rispondere delle accuse di stalking, lesioni aggravate e violazione di domicilio. La vicenda ha avuto inizio nell'estate dell'anno scorso quando i due si fidanzarono. Qualche mese dopo la ragazza confessò all'uomo di essere incinta scatenando però la violenta reazione del 24enne e l'escalation di violenze. Da quel momento, infatti, lui ha iniziato ad insultarla e a perseguitarla con atteggiamenti violenti e aggressivi arrivando addirittura a minacciare di farla abortire sul momento a suon di botte. La ragazza, però, in un primo momento non lo ha denunciato e si è limitata a lasciarlo, pensando così di mettere fine alla vicenda. In realtà invece le cose sono degenerate ulteriormente e lui ha iniziato a perseguitarla sotto casa e sul posto di lavoro dando vita a vere e proprie aggressioni.

Le violenze sono andate avanti fino all'inizio di aprile quando il 24enne si è recato ancora una volta sul posto di lavoro della ex e l'ha aggredita nonostante lei fosse al sesto mese di gravidanza, mandandola in ospedale. A questo punto la ragazza ha deciso di denunciare l'accaduto facendo scattate l'immediato intervento dell'autorità giudiziaria e dei carabinieri. Dopo alcune verifiche il Gip, su richiesta della locale procura, ha emanato un provvedimento di custodia cautelare per l'uomo che è stato arrestato dai carabinieri.