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Peter Neumair e Laura Perselli uccisi a Bolzano

Omicidio di Bolzano, Benno Neumair ha chiesto di essere interrogato

Benno Neumair, unico indagato per l’omicidio e l’occultamento di cadavere della coppia di pensionati Laura Perselli e Peter Neumair, ha chiesto tramite i suoi avvocati di essere interrogato. La data per la sua deposizione non è ancora stata fissata, ma l’interrogatorio potrebbe tenersi già settimana prossima.
A cura di Gabriella Mazzeo
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Benno (foto Facebook)
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Per adesso Benno Neumair è l'unico accusato dell'omicidio di Laura Perselli e Peter Neumair, la coppia scomparsa a Bolzano il 4 gennaio 2021. Il corpo di Laura è stato ritrovato nel fiume Adige e sottoposto ad autopsia, rivelando una morte per strangolamento, probabilmente in seguito a un vero e proprio agguato teso dall'assassino. Il cadavere di Peter Neumair, invece, non è ancora stato rinvenuto e si cercano sue tracce nello stesso letto del fiume che per ora non ha restituito niente agli inquirenti. Adesso, Benno Neumair che si è sempre dichiarato estraneo ai fatti, ha chiesto di essere interrogato tramite i suoi due avvocati.

L'interrogatorio potrebbe svolgersi già la prossima settimana, anche se per ora la data non è stata fissata. Non è dato sapere se quello che dirà Benno darà una svolta a tutta l'inchiesta, ma sicuramente emergeranno nuovi elementi utili per gli inquirenti nel fare luce sul mistero di Bolzano e, si spera, anche nelle operazioni di recupero del corpo di Peter Neumair. Benno, figlio 30enne della coppia con il quale i rapporti erano difficili da tempo, è in isolamento nel carcere di Bolzano e fino a ora ha continuato a dichiararsi innocente.  

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Circa due settimane fa, il tribunale del riesame di Bolzano aveva respinto la richiesta di scarcerazione presentata dai suoi avvocati. Continua la custodia in carcere per il giovane che spaventa anche la sorella Madè. Proprio lei aveva fatto sapere tramite il suo legale di temere per la sua vita nel caso in cui Benno fosse stato scarcerato. Il 30enne, indiziato grazie a più elementi, non ha mai confessato e ha sempre sostenuto di essere estraneo all'omicidio e alla scomparsa della madre e del padre, con il quale in particolare litigava ormai spesso e molto violentemente. Fin da quando gli inquirenti lo hanno ascoltato come testimone, diversi elementi apparivano imprecisi e lacunosi. Restano ancora punti oscuri, come il possibile movente. In un primo momento si era pensato che i due pensionati fossero scomparsi a causa di un incidente.

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