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Femminicidio Cinzia Pinna

Omicidio Cinzia Pinna, oggi l’ultimo saluto alla 33enne nella cattedrale di Castelsardo

Si terranno nel pomeriggio di oggi, sabato 4 ottobre, i funerali di Cinzia Pinna, la 33enne scomparsa nella serata dell’11 settembre in Sardegna. La donna è stata poi trovata morta nella tenuta dell’imprenditore Emanuele Ragnedda, ora in carcere dopo aver confessato il delitto. Le esequie si terranno alle 16 nella cattedrale di Castelsardo.
A cura di Gabriella Mazzeo
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Si terranno oggi, sabato 4 ottobre, i funerali della 33enne Cinzia Pinna, scomparsa l'11 settembre a Palau e trovata morta diversi giorni dopo nella tenuta di Conca Entosa dell'imprenditore Emanuele Ragnedda, accusato del delitto e reo confesso. L'uomo è in carcere mentre le indagini vanno avanti: si cerca infatti di risalire a possibili complici del 41enne che dal suo canto ha dichiarato di aver puntato la sua arma da fuoco contro la 33enne dopo che quest'ultima lo aveva "minacciato con un coltello".

L'autopsia ha rivelato infatti che la giovane è morta in seguito ad almeno due colpi di arma da fuoco. Un terzo le ha invece sfiorato il viso. Dopo averla uccisa, Ragnedda avrebbe occultato il cadavere nelle terre della tenuta di Conca Entosa. In un primo momento aveva dichiarato di essere stato aiutato facendo anche il nome di un 26enne lombardo ora indagato. Durante la confessione, però, ha smentito il ruolo del giardiniere milanese che è rimasto comunque iscritto al registro degli investigatori.

Con lui per un atto dovuto vi è anche la compagna di Ragnedda, accusata di essere stata sul luogo del delitto e di aver aiutato a ripulire la scena del crimine. Dopo l'autopsia e l'esecuzione degli esami tossicologici, i cui risultati arriveranno tra diverse settimane, il corpo della 33enne è stato restituito ai familiari per le esequie previste nella cattedrale di Sant'Antonio Abate a Castelsardo. La cerimonia si terrà alle ore 16 alla presenza del parroco don Pietro Denicu che nei giorni scorsi aveva promosso la fiaccolata in memoria di Pinna.

Nella giornata di ieri, venerdì 3 ottobre, sono stati effettuati invece gli accertamenti dei Ris sulle auto di Ragnedda e del 26enne suo conoscente. Gli specialisti di Cagliari hanno eseguito verifiche con il luminol. Nell'auto di Ragnedda sono stati trovati e sequestrati alcuni oggetti ora al vaglio degli investigatori.

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