Neonati sepolti in giardino, parla l’ex di Chiara: “Mai notato le gravidanze, nemmeno quando era nuda”

“Non ho mai notato le gravidanze nemmeno quando lei era nuda”, lo ha ribadito oggi in Tribunale l’ex fidanzato di Chiara e padre dei neonati trovati morti e sepolti nel giardino di casa della 22enne a Traversetolo, in provincia di Parma. Il giovane è stato ascoltato come testimone nell’aula della Corte d’Assise di Parma nel corso della terza udienza del processo a carico della donna accusata di aver partorito e ucciso, in meno di un anno e mezzo, i suoi due figli neonati e di averli sepolti nel giardino.
"Chiara mi disse che avevano trovato un bambino nel giardino di casa ma non mi disse che era suo. Non credevo potesse essere vero" ha spiegato il ragazzo, ricordando il momento in cui un cane portò alla luce i resti del primo bimbo nell’agosto dello scorso anno. Stando al suo racconto, l’imputata si era finta sorpresa come tutti e nessuno in quel momento sospettava di lei visto che mai l’avevano vista incinta. Anche il fidanzato ha riferito di non aver mai avuto nessun sentore di una possibile gravidanza pur vedendo la sua fidanzata nuda più volte e usando raramente contraccettivi durante i rapporti.
"Ci siamo fidanzati a 16-17 anni. Nel 2022 ci eravamo lasciati. Quando è scoppiato il caso ci eravamo rimessi insieme dal settembre 2023. Io usavo raramente contraccettivi ma a quanto mi risultava lei sì. Lei era consapevole che non avevo protezioni” ha raccontato ancora l'uomo, ricostruendo il suo rapporto con l'imputata.
“Non lo diceva mai, lo davo per scontato che usasse precauzioni, ma non ne abbiamo mai parlato approfonditamente” ha proseguito, mentre in merito alla possibilità di una gravidanza il giovane ha aggiunto: “No mai, non ne abbiamo mai parlato. Non abbiamo mi affrontato l’argomento gravidanza. L’argomento delle precauzioni all’inizio sì, poi a lungo andare non ci siamo mai preoccupati. Il primo anno di relazione sapevo che prendeva la pillola, ma non sapevo che pillola”.
“Non ho mai avuto la percezione che potesse essere in gravidanza, mai un sospetto, non ho mai notato nulla nemmeno quando era svestita” ha spiegato l’ex di Chiara, ribadendo: “A ogni rapporto sessuale, la vedevo senza vestiti, non ho mai notato un rigonfiamento. Mai".
Rispondendo alle domane del pm, il ragazzo ha riferito di non aver mai visto la 22enne sofferente durante il periodo in cui era incinta. "È sempre stata bene, non è mai successo nulla che mi potesse dare dei sospetti. Gli ultimi giorni non ci sono stati rapporti perché mi aveva detto che aveva il ciclo" ha spiegato. Infine sulla possibilità di avere dei figli con lei, ha risposto: “Per l’età era molto presto, ma in tutti i casi ne avremmo discusso, non sarei stato contro al cento per cento”.
"È decisamente molto provato, aspettava di dover ripercorre tutto, sta facendo molta fatica a ricostruire questi fatti, ha difficoltà a comprendere come sia stato possibile" ha detto il legale dell'ex fidanzato di Chiara al termine dell'udienza del processo, aggiungendo: "Quella che emerge era una Chiara inaspettata per tutti. Tutti i contributi portano a una Chiara insospettabile, che non dava idea di arrivare a queste cose, quindi il contributo principale lo darà la perizia psichiatrica. Samuel non riesce a darsi una spiegazione, per lui è una verità molto complicata da digerire".