Neonati sepolti a Parma, i genitori della 22enne: “Purtroppo non sapevamo della gravidanza, non saremmo qui”

"Ci ha detto che inizialmente aveva tentato di fare una buca nel giardino ma non ci era riuscita, poi ha visto la buca fatta dai cani e ha messo il bimbo lì dentro". A raccontarlo ancora increduli agli inquirenti sono i genitori della 22enne accusata del duplice omicidio dei suoi neonati dopo aver portato a termine di nascosto le gravidanze a Parma. Il 7 agosto del 2024, la studentessa avrebbe cercato di scavare una buca con le proprie mani, ma poi avrebbe desistito. Increduli, gli inquirenti hanno cercato di capire a lungo se i genitori avessero sospettato mai una gravidanza. Il verdetto è stato sempre lo stesso: nessuna di quelle due volte si erano accorti di nulla.
La madre e il padre della 22enne hanno rinunciato alla loro testimonianza in dibattimento e dunque sono stati sentiti in interrogatorio. "Purtroppo non sapevamo nulla, altrimenti non saremmo qui" ha sottolineato il papà della giovane. La madre, esattamente come il marito, non si sarebbe accorta di niente. "Il mese di luglio la vedevamo anche poco, usciva la mattina presto e rientrava verso le 18, ma poi usciva con le amiche. Ha sempre mangiato regolarmente e portava sempre gli stessi vestiti, la taglia era sempre quella".
"Come abbiamo saputo? Il giorno che siamo rientrati dal Ris, ci hanno detto che il papà dei bambini era l'ex di nostra figlia. A quel punto lei ce lo ha confermato e noi siamo caduti dal cielo. Non ci siamo accorti di niente, credevamo stesse coprendo qualcuno".
E quando la giovane avrebbe confermato di essere la madre dei bambini, il primo ad arrabbiarsi sarebbe stato il padre. "Le ho chiesto quando era successo e lei mi aveva risposto che aveva aspettato uscissi per delle visite, disse che non aveva mai fatto un test di gravidanza prima e di non aver neppure mai parlato con il fidanzato. Le ho chiesto se il bimbo fosse nato vivo o morto, lei mi ha risposto che ‘era fermo' e che ‘avrebbe voluto tenerlo‘".
Di questo dettaglio non sono convinti gli inquirenti, secondo i quali invece la 22enne avrebbe compiuto i due infanticidi proprio per non ricorrere all'interruzione di gravidanza e per non dire nulla all'ormai ex fidanzato. "La notizia del ritrovamento del cadavere di un neonato nel giardino di casa mentre eravamo a New York ci ha scioccati. Allora ancora non lo sapevamo, siamo rimasti sconvolti perché credevamo fosse opera di qualcun altro. Nostra figlia non ci ha detto assolutamente nulla. Col senno di poi, ricordo che dopo quella notizia lei si estraniava un po'" ha spiegato la madre della ragazza, ora a processo per i due infanticidi.