Mps: la Procura di Siena sequestra 1,8 miliardi a Banca Nomura
Nuova svolta nelle indagini sul caso Monte Paschi, la Procura di Siena, infatti, ha reso noto che su suo ordine il nucleo valutario della Guardia di Finanza ha svolto questa mattina un sequestro preventivo urgente nei confronti di Banca Nomura per complessivi 1,8 miliardi di euro. Circa 88 milioni di euro sarebbero costituiti da commissioni occulte percepite da Nomura mentre 1,7 miliardi di euro è la somma depositata da Mps in favore di Nomura a titolo di garanzia sul finanziamento ricevuto da quest'ultima. Banca Nomura infatti è l'istituto di credito con cui il Monte Paschi ha realizzato la famosa operazione sul derivato denominato Alexandria e su cui la procura senese ora ha riservato la sua attenzione per scoprire i responsabili e recuperare i soldi. Nella stessa operazione infatti sono finiti nel registro degli indagati anche il presidente di Banca Nomura, Sadeq Sayeed, e il dirigente italiano della stessa banca giapponese Raffaele Ricci. Per loro l'accusa è di ostacolo aggravato all'esercizio dell'autorità di vigilanza, infedeltà patrimoniale aggravata e false comunicazioni sociali in concorso con i tre ex dirigenti di Rocca Salimbeni, Mussari, Vigni e Baldassarri.
Sequestri anche per gli ex dirigenti della banca senese – In una nota la procura di Siena spiega che il sequestro è stato disposto a fini impeditivi e a fini di confisca in relazione al reato di usura aggravata e truffa aggravata, commessa ai danni del Monte dei Paschi di Siena dagli ex dirigenti e dalle altre banche. Con questo sequestro viene congelata la validità del prodotto strutturato Alexandria e momentaneamente bloccati i rendimenti dei btp acquistati da Mps tramite finanziamento di Nomura. I militari della guardia di Finanza inoltre hanno eseguito anche il sequestro preventivo di 14,5 milioni di euro ai tre ex dirigenti del Monte Paschi di Siena. All'ex presidente Mussari sequestri per 2,3 milioni di euro, all'ex direttore generale della banca senese, Antonio Vigni, 9,9 milioni di euro mentre all'ex responsabile finanza Baldassarri 2,2 milioni.