2.476 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Lusi condannato a 8 anni: “Ha sottratto 25 milioni al partito della Margherita”

L’ex tesoriere è stato riconosciuto colpevole dei reati di associazione a delinquere finalizzata all’appropriazione indebita e di calunnia nei confronti di Francesco Rutelli, all’epoca dei fatti leader del partito.
A cura di B. C.
2.476 CONDIVISIONI
Immagine

L'ex tesoriere della Margherita, Luigi Lusi, è stato condannato a 8 anni di reclusione per essersi appropriato di oltre 25 milioni di euro di fondi destinati al partito. Lo ha deciso il presidente Laura Di Girolamo della quarta sezione penale di Roma. Per Lusi il pm aveva chiesto 7 anni e mezzo. L'ex tesoriere è stato riconosciuto colpevole di associazione a delinquere finalizzata all’appropriazione indebita e di calunnia nei confronti di Francesco Rutelli, all’epoca dei fatti leader del partito. I giudici non hanno però riconosciuto come provato il reato di associazione a delinquere. Con Lusi è stato condannato anche il commercialista Mario Montecchia a tre anni e 6 mesi e un altro commercialista, Giovanni Sebastio a 2 anni e 8 mesi.

L'accusa agli imputati, contestata nell'ambito dell'inchiesta avviata nel gennaio del 2012 dopo alcuni rilievi della Banca d'Italia, era di essersi associati al fine di "commettere un numero indeterminato di delitti, di appropriazione indebita, riciclaggio, fraudolenta intestazione di valori ed altri illeciti strumentali finalizzati a realizzare una serie indeterminata e sistematica sottrazione di risorse dai conti dell'associazione Democrazia è libertà – La Margherita". In particolare Lusi avrebbe fatto "ripetutamente atti di disposizione del patrimonio della Margherita grazie ai quali risorse di competenza della predetta associazione politica venivano utilizzate al fine di profitto personale".

Rutelli: "Giustizia è fatta" – Reazione diametralmente opposte tra accusati e vittime. Francesco Rutelli sottolinea come con la condanna "vengono dimostrate le esclusive responsabilità dell'ex tesoriere e dei suoi complici, e la nostra totale onestà, di politici e persone perbene". Con la condanna dell'ex tesoriere per calunnia, poi, "si spazzano via tutti i veleni che furono diffusi". L'avvocato dello stesso Lusi, Luca Petrucci, fa invece notare come "un senatore della Repubblica è stato arrestato per un reato da cui poi è stato assolto in giudizio. E riguardo alla condanna va tenuto presente che ci sono anche delle contestazioni con possibili prescrizioni".

2.476 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views