La Rai stipula un accordo con la Polizia per la difesa delle infrastrutture

La lotta al terrorismo internazionale passa anche attraverso la tutela delle infrastrutture tecnologiche e dei servizi telematici di home banking delle aziende. Per questo stamattina a Roma è stato rinnovato l'accordo tra Rai, la principale azienda pubblica italiana, e la Polizia di Stato. La convenzione siglata tra Alessandro Pansa e Luigi Gubitosi, ha per obiettivo l’adozione condivisa di procedure di intervento e di scambio di informazioni utili alla prevenzione e al contrasto degli attacchi informatici di matrice terroristica e criminale. A svolgere l'attività, per conto della Polizia di Stato è il Centro Nazionale Anticrimine Informatico per la Protezione delle Infrastrutture Critiche (c.n.a.i.p.i.c.) della Polizia Postale e delle Comunicazioni.
Rai e forze dell'ordine hanno deciso di collaborare allo scopo di realizzare anche le tecnologie indispensabili all’interscambio di dati utili per incrementare i livelli di prevenzione e contrasto dei crimini informatici ai danni dei sistemi gestiti dalla Rai. La convenzione venne stipulata per la prima volta nel 2010 in ottemperanza al decreto del ministro dell’interno del 9 gennaio del 2008, che ha segnalato le infrastrutture critiche informatizzate di interesse nazionale, cioè i sistemi ed i servizi informatici o telematici, gestiti da enti pubblici o società private, che governano i settori nevralgici per il funzionamento del paese.