“I segreti di Garlasco enormi sciocchezze, l’ha uccisa Stasi, è provato”: parla la mamma di Chiara Poggi

Quello che sta accadendo intorno alla nuova inchiesta sul delitto di Garlasco “è vergognoso e squallido”, non usa mezze parole la mamma di Chiara Poggi che, dopo le continue fughe di notizie e illazioni su quanto accaduto e sul passato della figlia, uccisa in casa il 13 agosto del 2007, ha deciso di intervenire per dire basta insieme al marito.
"Basta, non tollereremo più che si infanghi la memoria di nostra figlia, siamo disgustati da quel che dicono nei vari programmi televisivi, sui social, sui giornali. Lei non si può difendere, quando è troppo è troppo” ha dichiarato Rita Preda ai giornalisti davanti casa dopo le nuove presunte rivelazioni sul passato della figlia che la famiglia smentisce categoricamente. “È arrivato il momento di dire basta. Chiara era una ragazza pulita. Non aveva segreti, non aveva amanti” ha sottolineato col marito.
Un concetto ribadito anche in un’intervista al Corriere della Sera dove la mamma di Chiara Poggi ancora una volta denuncia la pressione mediatica “come se Chiara fosse stata uccisa pochi giorni fa, non 18 anni fa” e si dice convinta della colpevolezza di Alberto Stasi, l’unico condannato finora in via definitiva a 16 anni: “Se vogliono indagare, approfondire, facciano pure. Ci mancherebbe. Ma noi, lo ripeto ancora una volta, siamo certi che la verità sia stata scritta con la sentenza di condanna di Alberto Stasi. Lui ha ucciso Chiara, è tutto provato”.
Ma oltre alla vittima del delitto, la mamma di Chiara Poggi intende difendere anche la sua famiglia più volte tirata in ballo. “Vogliono a tutti i costi tirare in ballo mio figlio Marco. C’è chi vede con sospetto perfino il suo silenzio. Anche le mie nipoti, Stefania e Paola: le attaccano in continuazione, cose esagerate, ingiuste, attacchi gratuiti”, ribadisce Rita Preda riferendosi alle gemelle Cappa.
La mamma di Chiara punta il dito però soprattutto sui tanti "gialli” rilanciati in trasmissione tv e social. “Vedono misteri dappertutto. Vogliamo parlare della famosa borsetta di Chiara misteriosamente rubata? I giornalisti mi avevano già fatto domande anni fa, erano venuti e l’avevano filmata. Sembrava finita lì ma ora salta fuori il nuovo ‘giallo’. Pensi che lo scandalo della Bozzola è successo nel 2014, lei non c’era più da sette anni. È tutto assurdo. Ecco, sono tutti così i gialli, i segreti, i misteri di Garlasco. Enormi sciocchezze spacciate per verità”.