Fumatore di marijuana chiama la polizia: “Ho finito le cartine, me ne portate una?”

Kyle Dustin Head, un ragazzo di 24 anni statunitense, ha chiamato il numero di emergenza 911 e dichiarato alla polizia il suo enorme e a quanto pare irrisolvibile problema: non aveva più cartina con cui "rollarsi" una "canna". Dall'altra parte della cornetta il centralinista non ha dovuto far altro che acconsentire alla richiesta del giovane inviando un paio di agenti che, tuttavia, gli hanno messo le manette ai polsi e l'hanno trasportato in caserma. Il 24enne, infatti, era chiuso all'interno di un vecchio furgone e quando i poliziotti hanno aperto la portiera sono quasi trasaliti per il fortissimo odore di marijuana. C'erano pezzi d'erba sul cruscotto, sui sedili, sui tappeti e persino sui poggiatesta a dimostrazione che Kyle ne aveva consumata abbastanza da finire in uno stato di disorientamento piuttosto imbarazzante.
Interrogato, il ragazzo il giorno dopo ha spiegato che voleva telefonare ad un amico ma ha sbagliato numero ed ha chiamato la polizia. Il giovane è stato processato per direttissima, condannato per possesso di sostanze stupefacenti e poi immediatamente rilasciato. Non è raro che negli Stati Uniti consumatori di droga commettano simili gaffe.