Elisoccorso, altro caso in Sicilia: “Per i politici uso disinvolto”

L'elisoccorso utilizzato come un taxi. E' intorno a questa ipotesi che la Procura di Palermo ha aperto un'inchiesta dopo il caso del direttore della centrale operativa del 118 del capoluogo siciliano che – in seguito a un malore accusato mentre si trovava in Sardegna – anziché affidarsi alle normali cure dei medici sardi ha alzato la cornetta del telefono ed attivato l'invio di un velivolo della "sua" Sicilia fino ad Alghero. L'elicottero sarebbe partito per riportare "a casa" il direttore del 118, che sarebbe successivamente stato operato al cuore e poi, dopo la diffusione della notizia, sospeso dal suo incarico dall'assessore alla salute Lucia Borsellino.
Ebbene, a quanto pare la fruizione dell'elisoccorso non è esclusiva del direttore del 118 palermitano. Stando a quanto riferisce Live Sicilia, infatti, nel giugno del 2013 un elicottero con equipe medica è atterrato a Messina per trasportare un giovane amministratore locale di 23 anni all'ospedale Villa Sofia di Palermo. Il ragazzo è vicepresidente del consiglio comunale di Messina e considerato vicino a importanti esponenti politici. Stando a quanto riferiscono alcuni testimoni venne caricato in condizioni "assai critiche", anche se i magistrati intendono vederci chiaro e capire se l'intervento dell'elisoccorso sia stato caldeggiato dalla politica. Secondo il sindacato dei medici Cimo, infatti, le condizioni del giovane non sarebbero state così gravi da giustificare l'invio del velivolo. Una posizione ribadita anche di fronte alla Commissione Salute dell'Ars: "Il paziente – hanno riferito i medici – è stato inviato in codice rosso ma non era da codice rosso – aggiungono – come da referto del 118 ‘Trauma non commotivo vigile'. Poi è stato operato in anestesia locale e ricoverato in un reparto di degenza normale, senza nemmeno la guardia medica. Se era un codice rosso come mai non è stato ricoverato in terapia intensiva?. Il giorno dopo è stato sottoposto ad un intervento estetico di ‘rinoplastica' e dopo due giorni dimesso".
Sulla vicenda sarà la Procura di Palermo a fare chiarezza: e mentre il legale del giovane spiega che le sue condizioni giustificavano l'invio dell'elisoccorso tra i magistrati si fa largo la convinzione che il velivolo venga utilizzato non sempre in modo idoneo.