Cosenza: segrega la moglie disabile in casa tra i rifiuti, senza cibo né acqua

Una donna affetta da importanti disturbi psichici è stata abbandonata a se stessa in un'abitazione senza cibo né acqua, in condizioni di estremo degrado e di condizioni igienico sanitarie ai limiti. È successo a San Demetrio Corone, in provincia di Cosenza. I carabinieri, su ordinanza del giudice per le indagini preliminari, hanno arrestato e posto ai domiciliari il marito, il 59enne Fernando Cadicamo, con l’accusa di abbandono di persona incapace.
Le indagini svolte dagli inquirenti, che si sono avvalsi di sopralluoghi di personale medico e del Cim, hanno portato alla luce una situazione di degrado che era iniziata da tempo e che sarebbe durata fino a pochi giorni fa. Nella casa in cui la donna era tenuta prigioniera, tra escrementi e rifiuti di ogni genere, mancava anche l’acqua e i bagni non erano neppure funzionanti.
Cadicamo era stato designato dal giudice tutelare amministratore unico di sostegno della moglie. Tale responsabilità nei confronti della donna gli avrebbe imposto di fare tutto il possibile per proteggere la sua salute fisica e morale. La moglie è affetta da disturbi psichici e dal disturbo bipolare. L'uomo in realtà abitava in un altro paese e andava a farle visita solo ogni tre o quattro giorni. La donna era di fatto costretta a vivere in stato di completo abbandono e a mangiare solo nei giorni in cui il marito andava a trovarla.