Condannata a 20 anni la madre che avvelenò il figlio con il sale

Lacey Spears, una giovane donna, dovrà trascorrere in carcere i prossimi 20 anni della sua vita per aver ucciso, iniettandogli dosi massicce di sale, il figlio Garnett, di soli 5 anni. La 27enne newyorkese è affetta da gravi disturbi mentali ed è stata accusata di omicidio di secondo grado per aver cagionato la morte del piccolo lo scorso anno. Lo scopo della 27enne era quello di guadagnare aiuti e compassione attraverso una fantomatica malattia da esporre pubblicamente sui social media. Su Twitter, Facebook e un suo blog personale la donna, originaria del Kentucky, raccontava che Garnett era stato colpito da una misteriosa patologia a cui i medici non riuscivano a dare nessuna spiegazione. Sono stati però proprio i medici a capire che era stata lei ad avvelenare il figlioletto con il sale. Secondo quanto appurato dagli inquirenti la donna iniettava al bambino importanti dosi di clorulo di sodio attraverso un sondino gastrico.