Caso Yara, Bossetti potrebbe richiedere il rito abbreviato condizionato

Claudio Salvagni, avvocato difensore di Massimo Bossetti, ha reso noto che il suo assistito sta prendendo in considerazione la possibilità di richiedere il rito abbreviato condizionato in vista della richiesta di rinvio a giudizio da parte del pubblico ministero, che accusa l'uomo di aver ucciso la giovane Yara Gambirasio: "Escludo una richiesta di giudizio abbreviato secco – ha precisato l'avvocato -. L'abbreviato condizionato è una possibilità da considerare". Questo rito comporta lo sconto di un terzo della pena.
Tra due giorni, il 18 marzo, scadranno i 20 giorni dalla notifica della chiusura dell'inchiesta: entra questo termine l'indagato ha la facoltà di chiedere un'integrazione di indagine, un interrogatorio, depositare memorie e produrre documenti. Se non verrà presentata nessuna istanza o documentazione a partire dal 21esimo giorno il pm può inoltrare la richiesta di rinvio a giudizio oppure – ma non sarà questo il caso – di archiviazione.
L'udienza preliminare nel processo che dovesse vedere Massimo Bossetti come imputato dovrebbe tenersi quasi certamente entro la metà di giugno, qualora l'uomo non scegliesse di ricorrere a un rito alternativo. In una recente lettera inviata al Giorno il presunto assassino di yara Gambirasio si è sfogato: "Il carcere, che tu sia innocente o colpevole, è sempre e comunque un inferno".