Cagliari, parroco vieta alle donne di indossare gonne corte e scollature

Severamente vietato indossare gonne corte in chiesa: è il cartello, con tanto di illustrazione, esposto dal sacerdote di Sant’Amatore a Gesico, in provincia di Cagliari, per impedire alle donne di presentarsi alle funzioni religiose con le gambe eccessivamente scoperte. Come era scontato il divieto ha fatto molto discutere anche se ovviamente non deve stupire più di tanto: non è una novità che i frequentatori di un luogo sacro vengano invitati a scegliere abiti sobri onde evitare "distrazioni" tra i fedeli (o il parroco). L'avvertimento esplicita senza mezzi termini che tutte le donne che non avranno un abbigliamento adeguato non potranno entrare nell'edificio. Il giudizio spetta insindacabilmente al sacerdote che comunque, per aiutare le fedeli nella scelta , ha realizzato anche un disegnino che mostra la lunghezza che deve avere la gonne e la tipologia di scollatura tollerata nella casa del Signore. Il cartello ha mandato su tutte le furie i giovani del paese che non hanno esitato a definire il regolamento eccessivamente rigido anche se il tono polemico del messaggio del parroco ("ora è chiaro?") lascia intendere che ben più di una volta, a voce, è stato chiesto di rispettare quella che è considerata una antica regola non scritta di decoro.