Barbone muore vicino al Vaticano, funerali celebrati da vescovi e cardinali

Non avrebbe mai potuto immaginare che alla sua morte il suo funerale sarebbe stato celebrato da vescovi e cardinali del Vaticano, ma è quello che è accaduto ad Alessandro, un barbone di 63 anni trovato morto dopo una notte gelida di dicembre vicino all’ingresso della pontificia università Urbaniana, al Gianicolo. Il suo funerale infatti è stato celebrato venerdì pomeriggio nella cappella della stessa università direttamente dall’elemosiniere del Papa, l’arcivescovo Konrad Krajewski, alla presenza di altri prelati del vaticano come il cardinale Fernando Filoni, prefetto di Propaganda Fide e gran cancelliere dell’università. A richiedere di poter celebrar il funerale nella cappella dell’ateneo pontifico erano stati gli stessi studenti che avevano ritrovato il corpo senza vita dell'uomo non lontano dall’ingresso dell'università. Il cardinale Filoni ha subito sostenuto l’idea dei ragazzi chiamando a celebrare le esequie l'arcivescovo Krajewski, da sempre impegnato per i più poveri e i barboni. Era stato lo stesso Krajewski nel dicembre scorso a portare quattro clochard a pranzo dal Papa per festeggiarne il compleanno e che dopo il funerale ha spiegato "Io sono un vescovo di strada, è normale che ci fossi".