A 11 anni uccide una neonata sottraendola alla madre, che le faceva da baby sitter

E' una bimba di soli 11 anni ma è accusata di aver ucciso Zuri Whitehead, soli 2 mesi, figlia di una delle migliori  amiche della madre in una casa di Wickliffe, in Ohio. La scorsa settimana Trina, madre di Zuri, ha telefonato all'amica, che anche altre volte aveva fatto da babysitter alla figlia, per chiederle se poteva occuparsi della piccola per una notte. La donna ha accettato e ha badato alla bimba fino a tarda notte: alla 3 è crollata e ha chiesto alla figlia, 11 anni, di tenere d'occhio la neonata. Mezz'ora più tardi la ragazzina si è presentata di fronte alla mamma, che dormiva sul divano, con Zuri in un lago di sangue: la neonata era ancora viva, aveva difficoltà a tenere gli occhi aperti e respirava con difficoltà. A nulla è servita la disperata corsa in ospedale: la neonata è deceduta per lesioni cerebrali, danni al fegato, alla milza, ai reni e un'estesa emorragia interna. Le indagini hanno dimostrato che a provocare quei traumi era stato un pestaggio in piena regola ad opera di Zuri: la picccola assassina è stata interrogata insieme alla madre. È accusata di omicidio, ma non può essere processata per via della giovane età. Davanti alla polizia è apparsa tutt'altro che pentita, anzi mostrando una strafottenza incredibile.