Trovato corpo del leader di Hamas Mohammed Sinwar ucciso da raid israeliani: giallo su morte del fratello Zakaria

AGGIORNAMENTO: Il corpo di Muhammad Sinwar, leader di fatto di Hamas, comandante della brigata Khan Yunis, è stato trovato in un tunnel a Khan Younis, nei pressi dell'ospedale Europeo, bombardato ripetutamente dall'Idf cinque giorni fa. La conferma è arrivata da Al Arabiya e da fonti riportate dal canale saudita Al-Hadath.
Il suo corpo è stato ritrovato insieme a quello di dieci suoi collaboratori. Tra loro c'era il comandante della Brigata Rafah, ala militare di Hamas, Mohammad Shabana, anche lui rimasto ucciso nell'attacco. Sinwar, secondo l'esercito israeliano, era stato preso di mira in un massiccio attacco aereo in un centro di comando sotterraneo appartenente ad Hamas, nel pomeriggio di martedì 13 maggio.
Il ministero della Salute gestito da Hamas aveva riferito di 16 morti e oltre 70 feriti nell'attacco, senza specificare se Sinwar fosse tra le vittime. Per giorni l'Idf ha continuato a bombardare il sito impedendo ai soccorritori di avvicinarsi. Israele non ha ancora confermato la morte di Sinwar né di Shabana.
Mohammed Sinwar è il fratello minore dell'ex leader di Hamas a Gaza, Yahya Sinwar, ucciso dalle IDF nel sud di Gaza lo scorso ottobre. Dopo l'uccisione del principale comandante militare di Hamas, Mohammed Deif, lo scorso luglio, Mohammed Sinwar ha preso in carico l'ala militare del gruppo terroristico. Successivamente, dopo che il fratello maggiore di Sinwar è stato ucciso dall'esercito israeliano, Mohammed è diventato il leader di fatto del gruppo terroristico nella Striscia di Gaza.
Giallo su decesso Zakaria, fratello di Yahya e Muhammad Sinwar
I media palestinesi questa mattina avevano fatto sapere che anche Zakaria Sinwar, docente presso l'Università islamica e fratello di Yahya e Muhammad Sinwar, era stato ucciso insieme a tre dei suoi figli in un attacco alla zona di sfollati a Nuseyrat, nella Striscia di Gaza centrale. Ma ora ci sono dubbi sul suo decesso. La tv del Qatar al Jazeera ha smentito con una singolare ricostruzione il media di Gaza Shehaab, secondo cui appunto Zakaria sarebbe stato ucciso dai raid dell'Idf a Gaza nella notte. Secondo al Jazeera, mentre Zakaria Sinwar si trovava nella cella frigorifera dell'obitorio dopo che i medici avevano stabilito il suo decesso, "sono stati trovati segni di vita e le sue condizioni sono ora critiche".
Salgono a 125 i morti per i raid israeliani a Gaza
Intanto continuano i rai israeliani contro la Striscia. Secondo fonti mediche palestinesi, citate dai media di Gaza, nella notte sarebbero state uccise nella Striscia circa 125 persone, tra cui decine ad Al-Mawasi, vicino a Khan Younis, e 55 a Gaza city.
Le Forze di difesa di Israele (Idf) hanno riferito di aver ucciso almeno 132 persone negli attacchi lanciati da questa mattina in diverse zone della Striscia di Gaza. Secondo "Al Jazeera", almeno 61 persone sarebbero morte nella città di Gaza e nella Striscia di Gaza settentrionale. Tra questi, 5 giornalisti sarebbero morti in due diversi attacchi aerei sulla Striscia.
Scatta l'operazione ‘Carri di Gedeone': l'offensiva a Gaza è iniziata
Le Forze armate israeliane hanno annunciato ufficialmente l'inizio dell'operazione ‘Carri di Gedeone' a Gaza, un'operazione di terra di vasta scala nel Nord e nel Sud della Striscia. "Le truppe dell'Idf sotto il comando meridionale, comprese sia quelle in servizio attivo sia quelle di riserva, hanno avviato vaste operazioni di terra in tutta la Striscia di Gaza settentrionale e meridionale nell'ambito dell'operazione ‘Carri di Gedeon'", si legge in una nota.