Bimbo di 3 anni ucciso strangolato dal finestrino elettrico dell’auto della madre
Everner Isay Romero aveva 3 anni quando è morto nell'auto della madre e ad ucciderlo non è stato un incidente o un colpo di calore. Il piccolo Romero è deceduto per la chiusura automatica del finestrino che lo ha incastrato con il collo allo sportello. In auto era presente anche la mamma, ma accadeva tutto alle sue spalle e non si è accorta di niente, confondendo forse il silenzio del piccolo con un colpo di sonno. La notizia, riportata tra gli altri da Fox News, descrive l'evento drammatico accaduto a Schuyler, nel Nebraska (Usa). Contro la madre non è stata mossa alcuna accusa, poiché – per quanto le dinamiche dell'incidente possano apparire improbabili – non vi sono elementi che fanno pensare ad un reato o ad una grave omissione di vigilanza. Per lo stesso motivo non è stata disposta alcuna autopsia.
Il 15 aprile la donna, con in auto il figlio di tre anni al sedile posteriore, sostava davanti ad un negozio. Il finestrino posteriore era completamente abbassato. Per motivi non ancora chiari, il vetro di deve essere alzato e per un tempo non ancora noto ha stretto il collo del Isay al montante del finestrino. La madre si accorge del mortale meccanismo che ha incastrato il figlio, ma da quel momento in poi il piccolo non riprenderà mai conoscenza. Trasportato d'urgenza all'ospedale di Omaha, ne viene certificato qui il decesso.
