Usa 2016, in Winsconsin trionfano gli “inseguitori” Cruz e Sanders

Ted Cruz e Bernie Sanders hanno fermato la corsa dei “favoriti” Donald Trump e Hillary Clinton nelle primarie del Wisconsin. Sono loro, infatti, ad aver trionfato durante l’ultimo appuntamento elettorale per la corsa alla Casa Bianca. Con oltre il 50 percento dei voti scrutinati il senatore repubblicano trionfa con quasi venti punti di vantaggio in un altro grande Stato, dopo il suo Texas, accreditandosi come l'unico in grado di fermare il miliardario di New York. A “rubare” voti e delegati a Trump c’è anche John Kasich, il governatore dell'Ohio, che in Wisconsin ha ottenuto il 15 percento circa delle preferenze. “Oggi è un momento cruciale della campagna elettorale”, ha detto Cruz a Milwaukee aggiungendo che questa sera “abbiamo speranza nel futuro” e dicendosi convinto che “la nostra campagna otterrà i 1237 delegati di cui ha bisogno per conquistare la nomination Repubblicana per le presidenziali di novembre”. Cruz, che ha citato  John F. Kennedy e Winston Churchill, ha anche detto di essere l'unico candidato capace di riunire il partito Repubblicano e sconfiggere la democratica Hillary Clinton. “Hillary preparati – ha avvertito Cruz – stiamo arrivando”. Da parte sua Trump ha diffuso un comunicato nel quale accusa Cruz di “essere peggio di un pupazzo”.

Sconfitta anche Hillary Clinton – L’ex segretario di Stato a sua volta è stata sconfitta dal senatore del Vermont Bernie Sanders: stando al 60 per cento dei voti scrutinati, Clinton si sarebbe aggiudicata il 43,9 percento dei voti contro il 55,8 percento di Sanders. Quest'ultimo ha ricordato soddisfatto di aver vinto “sette degli ultimi otto caucus e primarie” con un ampio margine. La distanza tra i due candidati democratici è sicuramente ancora molto ampia, ma con questa vittoria e lo stato di New York alle porte, dove si voterà il prossimo 19 aprile, le possibilità per Sanders di accorciare lo spazio che lo separa da Clinton ora sembrano più reali.