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Una nave Usa uccide un pescatore indiano, New Delhi chiede indagini

L’incidente è avvenuto ieri al largo degli Emirati, la nave americana ha aperto il fuoco contro un’imbarcazione che si stava avvicinando troppo nonostante gli avvertimenti. Il bilancio è di un morto e tre feriti. Ora l’India vuole sia fatta chiarezza.
A cura di Susanna Picone
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L’incidente è avvenuto ieri al largo degli Emirati, la nave americana ha aperto il fuoco contro un’imbarcazione che si stava avvicinando troppo nonostante gli avvertimenti. Il bilancio è di un morto e tre feriti. Ora l’India vuole sia fatta chiarezza.

Ciò che è avvenuto ieri al largo di Dubai riporta alla mente la vicenda dei marò italiani accusati di omicidio nel Kerala e, come in quel caso, anche questa volta ha perso la vita un pescatore indiano. Ad aprire il fuoco è stata una nave militare americana che ha sparato contro una barca a motore che si sarebbe avvicinata troppo ignorando gli avvertimenti lanciati. Un pescatore indiano, si chiamava Sekar ed era originario di Periyapattim (Tamil Nadu), è rimasto ucciso e altri tre suoi connazionali sono stati feriti. Secondo quanto si è appreso, la nave americana avrebbe lanciato ripetuti avvertimenti all’imbarcazione civile che invece li avrebbe ignorati continuando ad avvicinarsi: Greg Raelson del dipartimento comunicazione della Marina ha detto che “quando questi sforzi hanno fallito come deterrente, la squadra di sicurezza sulla Rappannock ha risposto con il fuoco”.

Il Governo dell’India ha chiesto l’apertura di un’inchiesta – L’incidente avvenuto nel Golfo Persico ha spinto il governo dell’India a chiedere formalmente a quello degli Emirati Arabi Uniti di aprire un’inchiesta per capire al meglio la dinamica dei fatti. La richiesta è stata resa nota dal portavoce del ministero degli Esteri di New Delhi, Syed Akbaruddin, mentre le autorità degli Emirati avevano annunciato sin da subito un’indagine sull’incidente nel porto di Jebel Ali che è il più grande del Medio Oriente ed è usato di frequente dalla Marina militare americana ma anche dai pescherecci locali. Dall’America, inoltre, viene assicurata la massima collaborazione per far luce sul caso.

Il rammarico americano per quanto avvenuto – Intanto, secondo quanto è stato riferito dalla tv privata Cnn-Ibn, l’America avrebbe subito espresso tutto il suo rammarico per il tragico incidente costato la vita ad un pescatore. L’ambasciatrice statunitense a New Delhi, Nancy Powell, ha parlato telefonicamente con il segretario indiano agli Esteri Ranjan Mathan per porgergli le sue condoglianze. La famiglia del pescatore ucciso, intanto, secondo quanto ha reso noto ancora la Cnn-Ibn, ha rivolto un appello alle autorità del Paese per riuscire a rimpatriare il corpo dell’uomo e per avere un risarcimento.

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