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Tenta di uccidere la moglie malata che gli chiedeva di farla finita, evita il carcere

L’anziano uomo inglese ha preso a martellate la moglie che dopo la malattia gli aveva chiesto di ucciderla. “Sarei felice di essere un assassino, per favore ditemi che l’ho uccisa”, aveva detto il pensionato agli agenti.
A cura di A. P.
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Ha cercato di ammazzare la moglie malata  a martellate in testa nella loro abitazione di famiglia a Warrington, nel Cheshire, in Inghilterra, dopo che la donna gli aveva chiesto di ucciderla, ma eviterà il carcere dopo che il giudice ha deciso di sospendere la sua condanna. È la storia di un anziano uomo britannico, il 95enne Denver Beddows, che non è riuscito nel suo intento di uccidere la donna con la quale ha passato 65 anni della sua vita, la 88enne  Olive. Durante il processo a Liverpool infatti è emersa tutta la tragedia interiore dell'uomo che, dopo un matrimonio felice, ha dovuto fare i conti con la malattia della moglie. Questa, non volendo finire i suoi giorni in una casa di cura, infatti gli aveva chiesto di ucciderla.

"Volevo ucciderla ma non ci sono riuscito e ora ho solo aumentato la sua sofferenza. È la donna più bella del mondo e ho solo peggiorato la sua situazione. Sarei felice di essere un assassino, per favore ditemi che l'ho uccisa", aveva detto il pensionato agli agenti che erano accorsi sul posto allertati dai figli dell'uomo. Erano stati questi ultimi infatti a trovare l'88enne in una pozza di sangue e il 95enne ancora con un martello in mano dopo che il genitore li aveva chiamati informandoli dell'accaduto. Dopo aver valutato il caso, il giudice alla fine ha accolto le richieste della difesa  e ha annunciato al 95enne che non sarebbe andato in prigione per non "prolungare la sua agonia".

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