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Taranto, commerciante ucciso da due killer sotto gli occhi del figlio

Mario Reale, 54enne con precedenti per droga, è stato freddato davanti al suo negozio nel quartiere Tamburi. Ferito nella sparatoria il figlio Guido.
A cura di Biagio Chiariello
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E’ pesante il bilancio della sparatoria avvenuta nella serata di ieri a Taranto. Un uomo è morto, mentre il figlio è stato gambizzato. L'agguato mortale è avvenuto nel cuore del quartiere Tamburi, in via Ugo Foscolo, intorno alle 20 di ieri sera all'interno del negozio "Bolle di Sapone". La vittima è il 54enne Mario Reale, detenuto in semilibertà con precedenti per droga. In azione due killer con il volto coperto che hanno sparato all'interno del negozio di cui l’uomo è titolare. I malviventi, dopo l’agguato, hanno fatto perdere le proprie tracce allontanandosi, pare, a bordo di una autovettura. Gli agenti della questura, che indagano sulla vicenda, hanno trovato nove bossoli fra l'interno e l'esterno del negozio. Dalla primissima ricostruzione fatta dalla Polizia, sembra che a sparare siano state due pistole diverse: una calibro 9 x 21 ed una calibro 7,65. La vittima avrebbe terminato la sua pena nel 2020. Le indagini al momento, non escludono alcuna ipotesi sul movente dell’episodio, anche sembra da escludere la rapina finita in tragedia, come invece avevano pensato inizialmente le forze dell’ordine. Reale anni fa era stato bloccato con circa 50 chili di hashish ed era rimasto ferito in un episodio di criminalità. Il figlio, Guido, 31 anni, non è in pericolo di vita.

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