Salva i suoi cani da un incendio in casa, ma la polizia lo arresta
Un uomo è stato arrestato per aver tentato di salvare i suoi tre cani da un incendio scoppiato all'interno della sua stessa abitazione. I fatti risalgono a qualche mattina fa: Wendell Joyner, 58 enne, della Florida, si è svegliato e si accorto immediatamente di essere avvolto dal fumo. Era scoppiato un incendio e per questo l’uomo si è precipitato fuori casa e poi ha chiamato i soccorsi. L’arrivo dei pompieri è stato immediato, ma Wendell si è reso conto che i suoi 3 cani era ancora dentro e che rischiavano di morire intossicati o tra le fiamme. Così, come riporta il sito Click Orlando, ha cercato di entrare più volte la sua casa, nonostante i vigili del fuoco lo avvertissero che era troppo pericoloso.
Ad un certo punto, in un impeto di rabbia, l’uomo avrebbe preso un’ascia che un vigile del fuoco aveva lasciato incustodita e si sarebbe e diretto verso una delle finestre del piano terra per sfondarla. Ma gli agenti di polizia presenti sul posto, si sono accorti della scena e lo hanno affrontato, per poi buttarlo a terra (anche in maniera piuttosto brusca, viste le foto delle ferite subite dall’uomo). Il 58enne è stato portato in ospedale per una TAC, quindi arrestato: ora dovrà rispondere di resistenza all'arresto e condotta disordinata per aver sottratto l'ascia ad un vigile del fuoco. La polizia ha poi giustificato il provvedimento, evidenziando che l’imputato in quel momento poteva essere sotto l'influenza di alcool o droga. Ciò che è più importante per Wendell è che i suoi cani sono stati estratti vivi dalla in fiamma dai pompieri, proprio da quella finestra che l’uomo aveva rotto.