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Radio Maria sospende le trasmissioni di padre Cavalcoli dopo le frasi choc sul terremoto

Lʼemittente religiosa alla fine si è scusata per le frasi choc del frate che aveva parlato del sisma come “castigo divino” per le unioni civili, dopo che anche il Vaticano aveva condannato quelle dichiarazioni. “Ci scusiamo se tali espressioni possono aver offeso la sensibilità dei fratelli terremotati”.
A cura di Biagio Chiariello
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"Radio Maria ritiene inaccettabile la posizione di Padre Cavalcoli riguardante il terremoto e lo sospende dalla sua trasmissione mensile. Tale posizione non è in linea con l'annuncio della misericordia che è l'essenza del cristianesimo e dell'azione pastorale di Papa Francesco". E’ quanto si legge sul profilo Facebook dell'emittente religiosa dopo la rovente polemica che ha investito Padre Giovanni Cavalcoli, per le frasi choc sul terremoto. "Radio Maria – continua la nota dell'emittente – si scusa se tali espressioni possono aver offeso la sensibilità dei fratelli terremotati ed esprime loro piena solidarietà e vicinanza nella preghiera. Radio Maria assicura, come già in passato, i collegamenti di preghiera con le zone terremotate per far sentire loro la vicinanza di tutta la Chiesa".

Mentre le case continuavano a crollare e migliaia di persone si sono ritrovate sfollate, Radio Maria, per voce di Padre Cavalcoli, affermava che se c'è stato il terremoto è stato per "un castigo divino" a causa delle "unioni civili". Parole condannate subito dal Vaticano. "Chiediamo perdono è una affermazione pagana, non cristiana. L'emittente corregga i toni del suo linguaggio e si conformi di più al Vangelo. Sono affermazioni offensive per i credenti e scandalose per chi non crede", aveva deplorato monsignor Angelo Becciu, sostituto alla Segreteria di Stato e tra i più stretti collaboratori di Papa Francesco. Una condanna che però non è servita a ricucire lo strappo con il frate domenicano che, intervistato da La Zanzara, aveva confermato tutto evocando addirittura "Sodoma e Gomorra". "Risentendo le mie parole, tutto sommato è un'opinione legittima. Si può pensare che il terremoto possa essere un richiamo, un castigo… Le unioni gay sono un peccato? Si capisce… Un omosessuale è una persona che pecca contro natura. Due uomini che stanno insieme cosa sono? Peccatori", ha continuato. Ha letto la storia di Sodoma e Gomorra? Perché vengono castigate? Per i peccati. Il castigo esiste, senz'altro. Semplicemente, sono peccati che meritano il castigo divino, non dico niente di nuovo" ha detto Cavalcoli.

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