Parigi: uomo vive per 15 anni in un appartamento di 1,56 metri quadri
Chi ha avuto la fortuna di vivere a Parigi per un po' sa che il grande "dramma" della città francese è quello della casa. I prezzi degli affitti infatti sono altissimi, quasi il doppio di quelli romani, e le superfici sono incredibilmente piccole. Vivere in 8 metri quadri è una cosa purtroppo normalissima, ma in questo caso si è esagerato: un uomo ha infatti vissuto per 15 anni all'interno di un buco di 1,56 metri quadri all'ultimo piano di un palazzo della capitale francese. Ora, stanco di subire ancora una situazione tanto umiliante, ha deciso di citare in giudizio la proprietaria dello "studio" (come i parigini chiamano queste mini case).
Il micro appartamento è infatti claustrofobico, e anche piuttosto caso. L'inquilino, infatti, pagava 330 euro di affitto al mese. Ora si è stancato e ha deciso di denunciare l'affittuaria, chiedendole di risarcirgli circa 19 mila euro versati. Anche l'avvocato della proprietaria ha riconosciuto che c'è stato un "errore", tentando di sviare parzialmente la responsabilità su un'agenzia immobiliare, che tuttavia ha risposto affermando non aver mai conosciuto le reali dimensioni del locale. In Francia la superficie minima abitabile è di 9 metri quadri, comprensivi di doccia. L'uomo abitava in uno spazio di 4, che tuttavia aveva il tetto inclinato e rendeva la metà dello spazio inutile.
