Papa Francesco incontra quattro ex prostitute in Vaticano
Papa Francesco ha incontra 4 ex prostitute straniere (una cilena, una della Repubblica Ceca, un'ungherese e un'argentina) che vivono sotto protezione. Lo ha fatto prima di entrare il 10 aprile nella Casina Pio IV in Vaticano per parlare ai partecipanti alla conferenza contro la tratta di esseri umani. Bergoglio si è intrattenuto con loro, "ascoltando le loro storie e incoraggiandole a superare i traumi", scrivono le agenzie di stampa.
Il Pontefice è stato accolto al suo arrivo dal vescovo Marcelo Sanchez Sorondo, presidente della Pontificia Accademia delle Scienze, e dal vescovo ausiliare di Southwark, Patrick Lynch, responsabile dell'organizzazione della conferenza che ha sottolineato come "la tragedia della schiavitù riguardi anche paesi e città insospettabili". Lynch ha raccontato come, quasi per caso, qualche anno fa sia venuto a conoscenza del dramma di una sessantina di giovani donne originarie delle filippine, vittime di una banda di trafficanti e sfruttate in Gran Bretagna.
"Siamo a un incontro importante, ma è anche un gesto della Chiesa, un gesto delle persone di buona volontà che vuol gridare ‘basta!'. La tratta è una piaga nel corpo dell'umanità contemporanea, una piaga nella carne di Cristo. Bisogna contrastare questo triste fenomeno", ha detto Papa Francesco, "con gli strumenti e il rigore della legge; ma servono anche gli operatori umanitari, il cui compito principale è di offrire accoglienza, calore umano e possibilità di riscatto alle vittime".
