Londra, è italiana la donna decapitata. Palmira Silva aveva 82 anni

E’ di Palmira Silva, 82 enne di origini italiane, il corpo decapitato rinvenuto ieri nel giardino di una villetta nel quartiere di Edmonton, nella parte nord di Londra. Sono state fonti del consolato a confermare che la donna è di nazionalità italiana: la polizia ha comunque precisato che il caso non è da attribuire a terrorismo, come ha spiegato l’investigatore capo John Sandlin: “Sebbene sia troppo presto per speculare sul movente reale dietro a questo attacco sono certo, sulla base delle informazioni in mio possesso, che non si tratta di terrorismo”. Scotland Yard ha già fermato un sospetto: un uomo di 25 anni che alcuni testimoni hanno affermato di aver visto, armato di machete, nei giardinetti delle abitazioni del quartiere, come se fosse sulle tracce di qualcuno. I poliziotti sono stati costretti ad usare un taser, lo strumento che dà scariche elettriche, per immobilizzarlo. Gli agenti hanno fatto sapere che "al momento non sono ricercate altre persone".

Donna decapitata, "non è terrorismo"

Alcuni abitanti della zona citati dal ‘Telegraph' affermerebbero che l'aggressore è un residente del quartiere che si sarebbe convertito all'Islam lo scorso anno. E non a caso, la prima pista seguita dagli investigatori è stata quella degli ambienti islamici. Lo scorso anno, era il 22 maggio 2013, il soldato Lee Rigby fu decapitato davanti alla sua caserma di Woolwich, nel sudest della capitale, da due uomini armati di machete. Pur avendo escluso la pista del sovversivismo, gli investigatori non escludono che l'uomo abbia voluto emulare le decapitazioni degli ostaggi americani diffuse in questi giorni dai jihadisti dello Stato Islamico. ”Gli eventi di ieri a Edmonton sono stati davvero choccanti, e i miei pensieri vanno alla famiglia di Palmira Silva durante questa fase così incredibilmente difficile. Ma Londra è una città sicura e incidenti come questo sono molto rari. Vorrei elogiare il coraggio mostrato dagli agenti coinvolti nel mantenere al sicuro il resto della cittadinanza durante una situazione così incerta”. E’ il messaggio di cordoglio del sindaco di Londra Boris Johnson.