Il Governo nomina i nuovi manager delle società pubbliche

Oggi è il giorno decisivo per il Governo di Matteo Renzi chiamato a rinnovare gran parte dei vertici delle società partecipate dal Tesoro. Come annunciato dal Premier, infatti, oggi il Consiglio dei Ministri si riunirà per nominare i nuovi amministratori di colossi dell'economia italiana come Eni, Enel, Finmeccanica, Terna e Poste. Una scelta molto delicata e che avrà ovviamente delle ripercussioni in campo economico e finanziario. Lo sanno bene del Governo visto che dopo aver atteso il rientro da Washington del ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan, si attende oggi anche la chiusura dei mercati finanziari per evitare possibili scossoni ai titoli delle società interessate. L'appuntamento dunque è per il tardo pomeriggio quando Piazza Affari e le borse europee saranno ormai chiuse. Del resto oggi è l'ultimo giorno utile per alcune delle nomine governative visto che le liste vanno presentate 25 giorni prima dell'assemblea delle società. I vertici di Eni infatti si riuniranno l'8 maggio prossimo e anche Finmeccanica riunisce l'assemblea il giorno dopo, il 9 maggio.

Per il  momento nessuna conferma sui nomi circolati in questi giorni, anche se si sa che l'idea base e di voler dare una venata di novità alle nomine. I vertici delle aziende di Stato "saranno persone competenti e in alcuni casi nuove" ha spiegato il Ministro Padoan senza voler svelare altro. Anche il sottosegretario Graziano Delrio che sta lavorando sulla lista di nomi insieme a Renzi non ha voluto rivelare nulla limitandosi a spiegare che si punta alla parità uomini-donne e che gli italiani "saranno assolutamente sorpresi perché faremo scelte di discontinuità ma senza disperdere le energie migliori già presenti". Unica cosa certa è che sarà difficilissimo per gli attuali vertici rimanere alla guida delle rispettive società.