2 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Gerusalemme, un muro tra rione palestinese ed ebraico. Nuovo attacco a Tomba Giuseppe

La barriera di cemento, rimovibile in breve tempo, è stata innalzata per “questioni di sicurezza”, dice il portavoce del Governo, a seguito dell’ondata di violenza delle ultime settimana. Intanto un gruppo di palestinesi ha lanciato molotov contro il sito religioso, già preso di mira venerdì.
A cura di Biagio Chiariello
2 CONDIVISIONI
Immagine

L’ondata di violenza in Israele ha portato il governo di Gerusalemme a decidere di innalzare un nuovo muro di cemento in città per impedire il lancio di sassi e bottiglie incendiarie dal rione palestinese di Jabal Mukaber e il vicino quartiere ebraico di Armon HaNatziv. Va comunque detto che non si tratta di una barriera fissa. Come si vede pure nelle foto, le lastre di cemento sono solo appoggiate sull’asfalto e possono essere rimosse in breve tempo. "Non ha valore politico. E' solo uno degli aspetti in più delle nostre misure di sicurezza". Ha chiarito il portavoce del ministero degli esteri Emanuel Nahshon. Da Jabel Mukaber sono giunti alcuni degli attentatori palestinesi che hanno seminato il terrore tra gli abitanti israeliani questo mese. Altri muri di cemento sono stati collocati recentemente all'ingresso di altri quartieri arabi di Gerusalemme. “Israele – ha aggiunto Nahshon – ha preso misure di sicurezza in modo da garantire la massima sicurezza ai suoi cittadini”.

Nel frattempo si segnala un nuovo attacco alla Tomba di Giuseppe a Nablus. Il monumento, già preso di mira da un centinaio di giovani palestinesi nel giorno in cui Hamas ha esortato al "venerdì della rabbia", è stato vittima di un blitz incendiario con alcune molotov lanciate sempre da arabi. La tomba di Giuseppe è un sito religioso dove si ritiene sia sepolto il figlio di Giacobbe, quindi luogo sacro per ebrei, cristiani, m anche musulmani.

E non si ferma l'escalation di attentati. Due terroristi, armati di fucile e pistola, hanno tentato di fare una strage nella stazione degli autobus di Beersheva nel sud di Israele.  Uno di loro è stato ucciso dalla polizia e cinque persone sono rimaste ferite di cui tre sono in condizioni gravi. "Due terroristi sono arrivati al recinto della stazione centrale e hanno cominciato a sparare e ad accoltellare la gente. Si tratta di terroristi palestinesi" ha riferito la portavoce della polizia israeliana, Luba Samri. Nel pieno delle violenze in Israele, l'Isis ha lanciato un nuovo filmato online dal titolo ‘Messaggio ai Mujahideen di Gerusalemme, decapitate gli ebrei'. Lo riferiscono gli esperti di monitoraggio dell'estremismo sul web. Il video celebra gli attentati perpetrati dai palestinesi ed esorta a "decapitare gli ebrei".

2 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views