Eremita si costruisce capanna di fango nei boschi, ma le autorità lo cacciano

Dopo essere diventato un senzatetto circa quattro anni fa e aver vagato per mesi, aveva deciso di ritirarsi e costruirsi un riparo di fortuna con le sue mani tra i boschi nei dintorni di Watford, a nord di Londra, in Inghilterra. Ora però al 28enne britannico Daniel Pike è stato imposto un nuovo sfratto da parte delle autorità locali secondo le quali la capanna di fango dell'uomo è completamente irregolare e va abbattuta. Il 28enne vive nel riparo di fortuna da un po' di tempo dopo aver cercato di renderlo il più ospitale possibile utilizzando materiale naturale come fango, foglie essiccate e legno e alcuni oggetti di riciclo. Nella capanna l'uomo vive da eremita per scelta dopo aver avuto un forte esaurimento nervoso scegliendo di allontanarsi dalla società.

"Io non la lascerò" ha annunciato il 28enne Daniel ai media locali che hanno raccontato la sua storia. Nonostante l'ingiunzione di abbandonare il posto, l'uomo infatti non ha intenzione di andarsene facilmente. "Io non sto facendo del male a nessuno qui. Sono stanco con la vita moderna per questo sono andato nel bosco e dopo aver vissuto in tenda ho deciso di costruire una casa". Del resto al signor Pike ci sono voluti sei mesi per portare a termine la capanna che ha anche una specie di caminetto come riscaldamento e un sistema di purificazione dell'acqua. "È una situazione molto particolare e la stiamo trattando con cura e considerazione. Stiamo lavorando con lui per cercare una soluzione" hanno spiegato le autorità locali.