Equitalia avvia servizio “Se Mi Scordo”: sms per annunciare cartelle e ricordare pagamenti

Cartelle in arrivo, pagamenti e rate in scadenza verranno annunciati e ricordati ai contribuenti con un messaggio da Equitalia. Con un comunicato, la società ha annunciato l'avvio del servizio "Sms-Se mi scordo", che prevede l'invio di un messaggio sul cellulare o sull'indirizzo di posta elettronica per preannunciare l'invio di una cartella, ricordare le rate mancanti o segnalare che i pagamenti non risultano regolari. Un progetto che "vuole proseguire nella riforma del modello di riscossione e nel contempo costruire un nuovo rapporto con i contribuenti". È stato l'amministratore delegato Ernesto Maria Ruffini a volere il servizio, che rientra nella riforma messa in campo da Equitalia.

Come attivare "Se Mi Scordo"

Il servizio può essere attivato in due modi. Il primo è rivolgersi a uno dei duecentodue sportelli di Equitalia; il secondo è farlo online, attraverso il portale www.gruppoequitalia.it. Qualora ci si rechi a uno sportello, bisogna compilare un modulo, dove vanno inseriti i propri dati, il codice fiscale e il numero di cellulare o la mail dove ricevere le comunicazioni. Gli sportelli Equitalia sono aperti dalle ore 8.15 alle ore 13.15, mentre quelli cosiddetti ad alta affluenza a Napoli, Torino, Milano e Roma fino alle 15,15. Per attivare "Se Mi Scordo" dal sito di Equitalia, invece, bisogna accedere all'area riservata con le proprie credenziali (Spid, Agenzia delle entrate, Inps e Carta Nazionale dei Servizi) ) e seguire le indicazioni per registrarsi. Bisogna cliccare su "Se Mi Scordo", inserire il proprio numero di cellulare o l'indirizzo di posta elettronica, leggere l'informativa sulla privacy, confermare e salvare i dati. Al contribuente verrà quindi inviato con un sms o una mail (a seconda dell'opzione indicata) un codice di verifica: dovrà cliccare nuovamente su "Se Mi Scordo" e potrà rendere attivo il servizio.

Il servizio "Se Mi Scordo"

"Se Mi Scordo" prevede tre tipi di comunicazioni per i contribuenti: quando a Equitalia viene affidato un debito da riscuotere da uno dei 6.700 enti, come, in particolare Agenzia delle Entrate, Inps, Inail, e quindi Comuni (3.500), Province (86), Regioni (18), Ordini professionali territoriali (363), Aziende di trasporti (30) ed altri enti creditori; quando il contribuente che sta pagando a rate con Equitalia non ha saldato almeno la metà del numero massimo delle rate previste per decadere; quando manca soltanto una rata prima di decadere dal piano di rateizzazione concordato.

Sarà l'utente a decidere se attivare il servizio che anticipa la cartella oppure quello relativo agli avvisi sulle scadenze delle rate. "Se Mi Scordo" è un servizio puramente informativo, che non ha alcun potere sostitutivo circa la notifica di un atto, e quindi non possiede valore né vincolo giuridico nel rapporto tra gli utenti ed Equitalia. Per questa ragione, può essere revocato in qualsiasi momento.

L'avviso al contribuente che ha attivato il servizio arriverà quando a Equitalia è stata affidata dagli enti creditori la riscossione di una somma a suo carico, ossia prima della notifica della cartella vera e propria. Il messaggio – sms o mail – avrà mittente "Equi Info": nel testo ci sarà scritto che Equitalia è stata incaricata di riscuotere una somma, e che quindi il messaggio inviato anticipa la notifica vera e propria. Il contribuente avrà anche la possibilità di verificare la propria situazione nell'area riservata del portale www.gruppoequitalia.it, richiedere assistenza rivolgendosi agli sportelli di Equitalia o chiamare il numero unico 060101 da telefono fisso o da cellulare.

Nel caso dell'avviso di non adempimento di un piano di rateizzazione con Equitalia, arriverà un messaggio – sempre mittente "Equi Info" – recante anche il numero del piano di dilazione in cui si ricorda che le scadenze non risultano rispettate. Anche in questo caso, sarà possibile per gli utenti verificare nell'area riservata del portale www.gruppoequitalia.it o presso gli sportelli della società la propria situazione. Stesso avviso anche per i contribuenti con piano di rateizzazione a cui manchi una sola rata prima della decadenza: un messaggio o mail con mittente "Equi Info" e il testo con cui si ricorda che il mancato pagamento di un'altra rata farà decadere il piano di rateizzazione.