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Elezioni politiche 2013: italiani al voto il 17 febbraio

Il Ministro Cancellieri alla Camera: “Si lavora per elezioni il 17 febbraio. Auspichiamo che ci sia accorpamento con Lombardia e Molise”.
A cura di Biagio Chiariello
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Cdm a palazzo Chigi

Si va delineando il calendario che porta alle elezioni politiche del 2013. Il ministro dell'Interno, Anna Maria Cancellieri, conversando coi cronisti alla Camera ha infatti detto che «la data del 17 febbraio per le elezioni politiche è l'ipotesi su cui si sta lavorando di più, anche se poi dipende dallo scioglimento delle Camere». Per quanto riguarda l'Election Day, il capo del Viminale ha detto di «Auspicare che ci sia una accorpamento delle elezioni. Quelle in Lombardia e Molise saranno insieme alle politiche». La Cancellieri spiega che per quanto riguarda il Lazio «si attende la decisione decisione del Tar». In ogni caso, l'idea del Governo è si fare in modo che anche il 17 si voti per le regionali in Lazio, perché così «ssi risparmiano soldi e non si portano i cittadini al voto a una distanza irrisoria».

Quindi il Ministro ha provato a chiarire un altro argomento assai dibattuto in queste ore, quello delle firme da raccogliere per presentarsi alle politiche. «Se c'è lo scioglimento anticipato delle urne c'è una norma che dice che le firme da presentare sono dimezzate», ha spiegato rispondendo in particolare agli attacchi di Grillo, sull'impossibilità, appunto, di raccogliere le firme necessarie in poco tempo.  A chi le domanda se ci sarà un intervento del governo per facilitare la raccolta delle firme, Cancellieri ha risposto: «E' un argomento che non abbiamo ancora affrontato, possiamo fare un'ulteriore riflessione ancora».

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