Ecco come il Titanic stava per essere fermato prima del tragico viaggio
Il Titanic stava per essere quasi fermato prima della tragica traversata nell'oceano atlantico in cui la nave affondò con tutto il suo carico di passeggeri dopo aver urtato un iceberg. Lo rivela un'antichissima lettera risalente a 102 anni fa ritrovata nella soffitta di una coppia di anziani inglesi e ora venduta all'asta per oltre 30mila euro. La missiva infatti racconta di un incidente avvenuto nel porto di Southampton durante il quale il famoso transatlantico per una manovra errata aveva rotto le funi di ormeggio di altre due grandi navi, le New York e la Oceanic venendo quasi a contato con la prima. Come hanno spiegato i banditori dell'asta, lo scontro tra il Titanic e la New York, evitato per un soffio, avrebbe sicuramente fermato il transatlantico impedendogli di compiere la traversata fatale cambiando il corso della storia.
La lettera del capo ingegnere del Titanic
La lettera, inviata dal capo ingegnere del Titanic Joseph Bell a suo figlio Frank, ha rivelato che le due navi stavano per toccarsi quando il Titanic all'ultimo momento cambiò direzione. Appena in tempo per evitare lo scontro e proseguire quello che poi si sarebbe rivelato un tragico viaggio. "Abbiamo quasi avuto una collisione con la New York e l'Oceanic al momento di lasciare Southampton, ma fortunatamente non ci sono state conseguenze" aveva spiegato Joseph Bell nella lettera datata 11 aprile 1912. Solo tre giorni più tardi il Titanic affondò causando la morte di più di 1.500 persone, tra cui anche il signor Bell.