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Come calcolare il Tfr in modo facile e veloce

Per calcolare l’ammontare complessivo del trattamento di fine rapporto spettante alla conclusione di un rapporto professionale è sufficiente eseguire pochi calcoli ed essere in possesso delle date esatte di inizio e fine contratto.
A cura di C. M.
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Come calcolare in modo facile e veloce l'ammontare del trattamento di fine rapporto spettante al lavoratore nel momento in cui chiude il rapporto professionale con la propria azienda? A spiegare un metodo abbastanza semplice è il portale Studio Cataldi, che in un articolo spiega come calcolare la somma effettiva che si andrà a percepire a fine contratto. Per prima cosa è necessario calcolare l'ammontare lordo complessivo, per poi procedere nel calcolo del netto a percepire. "A tal fine è necessario prendere in considerazione la retribuzione lorda annua (calcolata con riferimento al periodo 1 gennaio / 31 dicembre) e dividerla per 13,5. Al risultato va detratto lo 0,50% della retribuzione soggetta a contribuzione Inps, a titolo di contributo per il FAP – Fondo Adeguamento Pensione. In tal modo si ottiene il Tfr lordo annuo, che, sommato al Tfr accantonato negli anni precedenti e soggetto a rivalutazione al 31 dicembre, dà come risultato il Tfr lordo complessivo", spiegano i consulenti Stefania e Antonio Iacono.

Proseguendo, si spiega che "una volta determinato il Tfr lordo complessivo del lavoratore, relativo a tutto il periodo che il dipendente ha lavorato per un determinato datore di lavoro, occorre effettuare una nuova operazione matematica, consistente nel dividere tale importo per il numero di anni lavorati e moltiplicare il risultato per 12, ovverosia per il numero di mesi di un anno. In tal modo si ottiene il reddito annuale di riferimento". Per procedere, quindi, è fondamentale essere a conoscenza, o recuperare, le date esatte di inizio e fine rapporto di lavoro, che di solito possono essere agevolmente trovate nei primi riquadri presenti in busta paga.

"L’ultimo passaggio da compiere per la determinazione del Tfr netto è calcolare l’aliquota Irpef media da applicare alla base imponibile. L’aliquota Irpef media, in particolare, è pari al rapporto tra l’imposta determinata applicando al reddito annuale di riferimento l’aliquota Irpef vigente e l’ammontare del reddito annuo di riferimento. L’aliquota così calcolata si applica alla base imponibile e si ottiene, quindi, il Tfr netto", concludono i consulenti.

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