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Cisgiordania, nuova ondata di violenza: donna palestinese contro soldati, uccisa

Domenica di sangue con almeno sei israeliani feriti e due palestinesi uccisi. Questa mattina una donna palestinese è stata uccisa dopo aver tentato di assaltare con un coltello dei soldati a un posto di controllo.
A cura di Susanna Picone
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Resta alta la tensione in Medio Oriente, dove non si ferma la cosiddetta “Intifada dei coltelli”. Ieri è stata una domenica di sangue in Cisgiordania, dove almeno sei israeliani sono rimasti feriti e due palestinesi sono stati uccisi. Nelle ore precedenti la partenza di Benjamin Netanyahu per gli Stati Uniti, dove incontrerà Barack Obama, un palestinese si è lanciato con la propria auto contro un gruppo di israeliani a un incrocio stradale a Nablus. Almeno quattro sono rimasti feriti, due gravemente. Il palestinese è stato ucciso dalle forze di sicurezza che presidiavano un vicino posto di controllo. Successivamente a Beitar Illit, nell'area di un insediamento di coloni, una palestinese ha ferito una guardia, che ha risposto sparando. Un colono è stato poi accoltellato nel villaggio di Nabi Ilyas, e i due aggressori sono fuggiti. Questa mattina una donna palestinese è stata uccisa dopo aver tentato di accoltellare dei soldati a un posto di controllo nei pressi dell'insediamento ebraico di Alfei Menashe in Cisgiordania. Lo ha detto il ministero della difesa secondo cui nella borsa della donna è stato trovato un biglietto con propositi suicidi.

Tenta attacco con coltello: uccisa palestinese – Secondo la ricostruzione del ministero della Difesa israeliano, la palestinese – la 23enne Rasha Muhammed Ahmed Ryian – si è avvicinata ai soldati del check point tra le auto che erano in attesa. Le forze di sicurezza l'hanno notata e le hanno chiesto varie volte di fermarsi ma senza esito. Allora hanno sparato colpi di avvertimento in aria, ma lei avrebbe estratto un coltello dalla borsa e a quel punto le forze di sicurezza l’avrebbero uccisa. “Faccio questo con mente lucida, in difesa della Nazione, dei giovani e delle giovani. Non posso più sopportare quello che vedo”, avrebbe scritto in un biglietto d’addio.

Israele colpisce postazione Hamas – Intanto Israele ha effettuato nella notte un raid aereo sulla Striscia di Gaza in risposta al lancio di un razzo. Al momento non si ha notizia di vittime. “Un razzo è stato lanciato domenica sera dalla Striscia di Gaza contro il consiglio regionale di Sha'ar HaNegev, senza fare feriti – si legge in un comunicato delle forze di sicurezza israeliane – In risposta, l'aeronautica israeliana ha colpito una postazione di Hamas nel sud della Striscia di Gaza”.

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