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Chiude per fallimento Cepu Grandi Scuole: indagini in corso anche per evasione fiscale

Indagini e libri in tribunale: la fine di Cepu la holding da 100 milioni di euro di fatturato.
A cura di Redazione
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Cepu verso il fallimento. E' quanto emerge dall'istanza di concordato discussa davanti al giudice fallimentare di Roma lo scorso mercoledì. I rappresentanti della società Cesd, ovvero Cepu Grandi scuole, hanno portato i libri in tribunale per iniziare l'iter di fallimento. L'azienda è una srl con socio unico la Jmd International Sa con sede in Lussemburgo.

Un percorso iniziato in corrispondenza delle indagini del pm Mario Palazzi che ha sigillato i conti della "Corsi editati schede dispense Srl" ovvero la Cesd di cui sopra. Un insieme di società nate nel campo della formazione si secondo grado e universitaria per recuperare gli anni scolastici e il sostegno per gli esami universitari comprendente: Cepu, e-Campus, Grandi scuole, Accademia del Volo Cepu e Scuola Radio Elettra. Secondo quanto riscontrato dalla procura di Roma l'ad di Cesd Franco Bernasconi  è responsabile del reato di evasione fiscale per una cifra vicina ai tre milioni di euro. L'evasione sarebbe da ascrivere nel mancato pagamento dell'Iva da parte della società da lui amministrata. Una situazione che arriva al culmine di anni travagliati per la società che da una parte si presentava in televisione con le sue pubblicità, dall'altra accumulava debiti nei confronti del fisco, delle banche e dei fornitori. Non solo, oltre che all'erario la Cesd sarebbe responsabile di mancanti pagamenti nei confronti di ex tutor che da mesi sollevano le proprie rimostranze.

L'azienda è la più importante in italia per il recupero di anni scolastici e accademici. Cepu e Grandi Scuola sono un colosso presente in 120 città che si avvia verso una lenta sparizione dal panorama della formazione in Italia. Il gruppo che nel 2011 arrivò a fatturare 100 milioni di euro e ad avere oltre 400 dipendenti è stato guidato da Francesco Polidori, classe 1946, umbro di Città di Castello che nello stesso anno decide di abbandonare la guida della società per scendere in politica e candidarsi a Sindaco della sua città natale.

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