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Battesimo in mare finisce in tragedia: chierichetto travolto dalle onde

Un’onda più alta delle altre ha trasformato un battesimo “biblico” in una tragedia mortale sulla spiaggia di Guadalupe, affacciata sull’Oceano Pacifico.
A cura di B. C.
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 La splendida piaggia di Guadalupe si è trasformata nel teatro di una tragedia. Le dune sabbiose affacciate sull'Oceano sono stata scelta dalla chiesa evangelica “Jesus Christ light of the Sky”, di Santa Barbara, in California per celebrare alcuni battesimi “biblici”, cioè a immersione totale nell’acqua. Un bel rischio se si considerano le forti correnti. E di fatti l'ultimo battesimo è finito in dramma: come spiega il Messaggero, il 43enne Benito Flores stava aiutando il sacerdote, padre Cervantes, a celebrare il sacramento, c’erano 25 persone in fila. "Il chierichetto aiutava a tenere a galla un ventenne, di cui non è stato comunicato il nome. Quando è arrivata la prima onda violenta, sia il ragazzo che Flores sono stati strappati alle mani del sacerdote. Il giovane è riuscito a recuperare la riva da solo".

Ma per Flores non c'è stato nulla da fare. "Lo stavo tirando, quando è arrivata un’altra onda che me ho ha strappato di mano" ha raccontato Cervantes. Sul posto sono giunti sia i vigili del fuoco che la Guardia Costiera per trovare il disperso. Ma dopo 24 ore di ricerca è stato chiaro che il povero chierichetto era affogato e le ricerche sono state sospese. "Teniamo i nostri riti in questa spiaggia almeno tre volte all’anno – ha spiegato il pastore -. Non abbiamo mai avuto incidenti, questo luogo è puro e intatto, e rispecchia la grandezza del nostro Signore".

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