Vivere vicino a spazi verdi aiuta l’intelligenza dei bambini e rende la famiglia più unita: lo studio

Che si tratti di una passeggiata in un parco, di un pomeriggio sul prato o di un gioco in cortile, il contatto con la natura non è solo svago: è un vero toccasana per il benessere fisico e mentale. In particolare per i più piccoli,il tempo all’aria aperta è fondamentale per lo sviluppo emotivo e cognitivo. Un nuovo studio dell’Università dell’Illinois svela come gli spazi verdi e gli ambienti esterni vicino a casa influenzino le capacità cognitive dei bambini e migliorino anche l’atmosfera familiare, riducendo stress e confusione.
Uno studio su misura per i più piccoli
La ricerca, pubblicata sulla rivista Children, Youth and Environments, ha preso in esame 435 famiglie del Midwest americano, raccogliendo dati dal progetto longitudinale STRONG Kids2. Gli studiosi hanno incrociato queste informazioni con immagini satellitari di Google Earth per valutare la presenza di alberi, prati, sabbiere, verande o aree di stoccaggio esterne vicino alle abitazioni. L’obiettivo era comprendere come questi elementi interagissero con la vita quotidiana dei bambini nei primi anni di vita. Come ha spiegato la ricercatrice Samantha Iwinski, gli studiosi si sono concentrati "su ciò che c'è fuori dalla porta di casa, dove i bambini possono andare facilmente", analizzando l’accesso a queste aree prima dei due anni di età.
Alberi e sabbia migliorano la funzione esecutiva dei piccoli
Il cuore dello studio è l’analisi della cosiddetta funzione esecutiva (FE), ovvero l’insieme di abilità cognitive che permettono ai bambini di adattarsi e affrontare situazioni diverse. Iwinski distingue tra una funzione esecutiva "fredda", che riguarda la capacità di concentrarsi, controllare il comportamento e i pensieri, e una FE "calda", legata alla regolazione delle emozioni. In termini più semplici, la FE "fredda" è quella che permette, per esempio, di stare attenti quando si ascoltano le istruzioni per svolgere un compito o di finire un puzzle senza distrarsi. La FE "calda" aiuta invece a gestire la rabbia o la frustrazione quando le cose non vanno come si vuole.

Secondo quanto riscontrato dallo studio, avere in prossimità della propria abitazione alberi, isole verde o spazi dove giocare all'aperto prima dei due anni è stato dunque associato a una migliore funzione esecutiva "fredda" FE a 4 anni. Elementi come alberi o sabbia favoriscono infatti esperienze sensoriali che stimolano il cervello – toccare, arrampicarsi, scavare – e invitano al movimento. Anche la disponibilità di uno spazio all'esterno della casa per riporre i giochi può indica una predisposizione della famiglia alle attività all’aperto. Per questo Iwinski ha osservato che "alberi e una sabbiera fanno parte di un paesaggio naturale che offre opportunità di interazione sensoriale", promuovendo un gioco più ricco e vario.
Vivere all’aperto migliora anche i legami
Lo studio ha rilevato che avere un’area esterna dove sedersi o vivere esperienze riconducibili a uno stile di vita agreste – pranzi all'aperto, momenti conviviali all'ombra di un albero ecc… – sono tutti elementi associabili a una migliore "hot" FE a 4 e 5 anni. Questi spazi favoriscono la socializzazione e il dialogo in famiglia. La ricercatrice ha sottolineato come nelle comunità rurali spesso ci sia un senso di comunità più forte e come una semplice veranda offra occasioni per "sedersi insieme e parlare". Inoltre, gli spazi verdi intorno a casa sono stati collegati a livelli più bassi di caos all'interno delle mura domestiche: un ambiente meno rumoroso e più ordinato aiuta i bambini a sviluppare meglio le proprie capacità cognitive.
Il paradosso del "caos" e la lezione per tutti
Curiosamente, lo studio ha osservato che un certo livello di disordine o imprevedibilità in casa nei primi anni può persino stimolare lo sviluppo della funzione esecutiva, perché i bambini imparano a essere più flessibili e resilienti. Tuttavia, livelli eccessivi di caos restano un ostacolo. Iwinski ha anche sottolineato l’importanza di garantire l’accesso agli spazi verdi per tutti: "I bambini delle famiglie a basso reddito sono spesso i più privi di contatto con la natura". I ricercatori hanno quindi invocato politiche che aumentino il verde pubblico e rendano sicuri e accoglienti gli spazi aperti.