“Vi assicuro che i figli non hanno sempre bisogno delle nostre attenzioni”: le regole di una mamma della Gen Z

Aubrey Matthesius è una giovane mamma dell'Arizona, appartenente alla generazione Z, stanca dell'eccessiva "ossessione" che secondo lei i genitori di oggi hanno nei confronti dei propri figli.
La donna in una serie di 5 video, destinati probabilmente ad aumentare, ha spiegato su TikTok, come lei cresca i figli in modo che richiedano limitatamente le sue attenzioni. "Ci tengo a specificare che si tratta del modo migliore per me per crescere i miei figli" ha detto lei, sottolineando che i suoi video non vogliono essere una lezione ai genitori più partecipi e attenti.
L'importanza di delegare quando si diventa madri
Aubrey Matthesius è una mamma giovanissima che ha raccontato nei suoi video su TikTok, dedicati al suo stile genitoriale in grado di crescere figli che non dipendano sempre e in toto da lei, come è possibile, per chi lo desidera, replicare questo stile. "Credo che quando nasce un figlio, presi dalle ansie e dalle preoccupazioni i genitori rischino di farsi intrappolare dal senso di colpa che deriva da voler fare sempre tutto da soli".
La donna elenca quindi i 3 atteggiamenti che mette in atto con i suoi figli, in grado di crescerli indipendenti e anche capaci di chiedere aiuto non sempre e solo a lei.
- Lasciare che il proprio bimbo venga preso in braccio dagli altri: "Mi sembra che tra le madri ci sia la tendenza a ritenere il figlio proprio soltanto e a non lasciarlo neanche un secondo tra le braccia di altri". Secondo la madre si tratta di una pratica controproducente per il bambino che una volta raggiunti gli 8 mesi poi non si lascerà prendere in braccio dalla maestra del nido, dalla baby sitter o dal papà, dipendendo in toto dalla mamma. "Ognuno fa ciò che vuole ma io mi sento la donna più felice del mondo quando arriva la baby-sitter e mio figlio è felice di vederla".
- Non ribaltare le proprie abitudini, nel post partum, in base agli orari di sonno del bambino: "Tuo figlio può imparare a dormire ovunque, che ci sia rumore, musica, la macchinetta del caffè in azione e una folla intenta a chiacchierare". La donna invita i genitori a occuparsi del sonno dei figli, assicurandosi che dormano le ore necessarie a essere in forze e stare bene, ma a non obbligarsi a cambiare la propria vita isolandosi in una casa sempre silenziosa, affinché dormano.
- Lascia che il papà ti aiuti con la messa a letto: "Se sarai sempre e solo tu a mettere a letto il tuo bambino, questa abitudine peserà sulle tue spalle". Secondo la mamma la genitorialità necessita davvero di un villaggio che però si può attivare solo se per primi i genitori imparano a delegare. "Lascia che sia il papà a fare il bagnetto al bambino o ad allattarlo con il biberon, in modo che il bambino impari che non sei tu l'unica persona al mondo a potersi prendere cura di lui".