“Sono triste perché Pompei è stata distrutta”: la frase della figlia di due anni diventa virale
Di solito i "drammi" dell’infanzia coincidono con piccoli incidenti: un gelato caduto a terra, un capriccio non esaudito o la fine improvvisa del cartone preferito. A volte, però, il malumore dei bambini nasce da ragioni ancora più misteriose. Così, può accadere che una bambina con ancora poca dimestichezza nella lettura si prenda molto a cuore una tragedia avvenuta quasi duemila anni fa. È quanto accaduto a Laney Morello, una giovane mamma americana che ha condiviso su TikTok un episodio che l’ha lasciata senza parole. Mentre stava mettendo a letto la figlia di due anni, la piccola le ha infatti confidato di sentirsi "triste". Laney, sorpresa da una tale consapevolezza emotiva, ha chiesto il motivo. La risposta è stata inaspettata: "Perché Pompei è stata distrutta".
L'empatia dei più piccoli
Nel video, diventato rapidamente virale, la madre ha scherzosamente chiesto consigli su come aiutare la figlia a elaborare "tragedie di massa accadute quasi duemila anni fa". Non è chiaro come la bambina sia venuta a conoscenza della storia di Pompei, forse maneggiando un libro illustrato o guardando un programma televisivo. Quel che è certo è che l'evento accaduto nel 79 d.C, quando l'eruzione del Vesuvio distrusse l'antica città romana ha profondamente colpito la piccola, che ora è diventata una beniamina degli appassionati di Storia. Il canale ufficiale di History Channel ha persino commentato il post della madre: "Anche noi siamo ancora tristi per Pompei, anche noi".
La vicenda ha suscitato un’ondata di reazioni divertite e commosse. C'è chi ha ironizzato suggerendo di farle ascoltare la canzone Pompeii dei Bastille, e chi si è chiesto chi mai avesse raccontato quella storia a una bimba così piccola. Molti genitori, però, hanno colto l’occasione per condividere episodi simili. Una mamma, ad esempio, ha raccontato che la figlia aveva pianto per due giorni quando aveva scoperto che Plutone non era più considerato un pianeta: "Era convinta che sarebbe rimasto solo nello spazio, senza amici".
