Quali sono le paure più grandi delle donne quando diventano madri? I commenti sotto ad un video virale lo rivelano

C'è un nuovo trend che spopola su TikTok e invita gli utenti a scrivere la loro esperienza peggiore riguardo un dato argomento. A questo trend ha partecipato anche una mamma che su TikTok risponde al nome di @alessia19904 e si definisce, nella descrizione del suo profilo, madre di due bambini. La donna ha chiesto al bacino di mamme che la seguono di esprimere quella che, da quando hanno avuto dei figli, possono definire la loro paura più grande e le risposte sono state le più disparate. Anche se a saltare all'occhio è in particolare una preoccupazione delle madri, legata a quel lavoro di cura e carico mentale che le assale non appena il piccolo passa dal loro pancione alle loro braccia.
La domanda di una mamma a TikTok
Il contenuto pubblicato da @alessia19904 risponde ad un trend che spopola sui social e invita gli utenti a commentare il video pubblicato con l'esperienza più traumatica o spaventosa mai vissuta. La donna, mentre culla tra le sue braccia il suo bimbo più piccolo, ha chiesto alle mamme che la seguono di scrivere sotto al suo contenuto qual è la paura più forte che hanno iniziato ad avere da quando hanno dato alla luce il loro bambino.
Nella descrizione del video la donna racconta la sua: perdere i propri bambini quando si trova in un parco giochi, al mercato o in una città turistica, girandosi e non trovandoli più improvvisamente tra la folla. Il suo video è diventato virale, permettendo così a molte donne di dare voce alle loro preoccupazioni, che spesso credono di essere le uniche a provare, e che invece, nella condivisione, sembrano più piccole e permettono loro di non sentirsi sole.
Le paure più diffuse tra le donne, quando diventano madri
Tra le madri che hanno commentato il contenuto della donna, rivelando le paure che le hanno pervase da quando sono diventate mamme, la maggior parte di loro ha dichiarato di essere terrorizzata all'idea di morire, paura che prima della nascita della sua bambina non avevano. Leggendo i commenti è possibile fare una sorta di classifica delle paure più diffuse tra le madri:
- "Ho il terrore di morire e lasciare mia figlia da sola": scrive un'utente, seguita da un'altra che esprime la stessa preoccupazione, dicendo che teme di non vederla crescere. Le madri sembrano percepire la propria vita ancora più a rischio quando nasce un bebé che dipende in toto da loro, diventando immediatamente delle caregiver.
- "Ho paura che mio figlio soffochi": la seconda paura più diffusa tra le mamme è legata allo svezzamento del loro bambino, le donne affermano di non essere pronte a veder soffrire i loro piccoli e temono, nonostante i tanti corsi di primo soccorso, di non saper intervenire in preda al panico.
- "Ho paura di fargli male": questa è la terza paura più diffusa, secondo i commenti, le donne sono terrorizzate all'idea che i loro bambini scappino dal loro controllo per strada, vengano coinvolti in un incidente mentre loro guidano o cadano dalle loro braccia: "La fontanella del mio bambino mi terrorizza ho paura di fargli del male inavvertitamente".
- "E se qualcuno me lo porta via?": le donne sembrano terrorizzate dagli altri, qualcuna scrive di non riuscire a lasciare il proprio bebé in braccio ad altri, un'altra: "Temo che si affezioni di più a qualcun altro e non si interessi più a me", altre temono di sbagliare e di essere giudicate come cattive madri, non in grado di crescere i loro bambini. Un'altra specifica che teme, visti i tanti casi di cronaca, che qualcuno possa rapire il suo bebé.
- Il terrore delle malattie: un'altra paura molto diffusa tra le mamme è quella che il proprio bimbo o la propria bimba si ammali, perché vederli soffrire può essere molto doloroso.
- Paure per il futuro: ci sono mamme che sono preoccupate all'idea che i propri figli incappino in episodi di bullismo, o che non sappiano difendere le proprie idee, rimanendo segnati dai giudizi degli altri e altre che sono mamme di bambine: "Ho paura che credano che la violenza sia amore e finiscano tra le braccia dell'uomo sbagliato".